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Cronaca

Repubblica nel caos, giornalisti in sciopero: nel mirino il direttore Molinari

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Francesco Spagnolo

Giornalisti di Repubblica in sciopero fino alle 19 di sabato 29 ottobre. Nel mirino è finito il direttore Molinari e l’intervista a Prima Comunicazione.

Caos nella redazione di Repubblica. I giornalisti hanno proclamato uno sciopero immediato dopo l’intervista del loro direttore Molinari a Prima Comunicazione. L’agitazione durerà fino alle 19 di sabato 29 ottobre.

I giornalisti di Repubblica in sciopero dopo alcune dichiarazioni di Molinari © Ansa

L’assemblea dei giornalisti è incredula e indignata per le dichiarazioni del direttore Maurizio Molinari – si legge nel comunicato citato dall’Ansa – che costituiscono una grave offesa all’intero corpo redazionale, di cui vengono sminuiti l’impegno e la professionalità. Un sommario Piano di riorganizzazione editoriale viene raccontato in un’intervista a una rivista di settore senza mai essere stato presentato prima al cdr e poi alla redazione“.

La richiesta della redazione al direttore e all’editore di dare risposte immediate ai gravi problemi del momento, come per esempio il calo di vendite – ha precisato ancora la redazione in questo comunicato – è stata ignorata“.

Le parole di Molinari

Ecco le parole di Molinari che hanno portato all’agitazione dei giornalisti © Ansa

A scatenare lo sciopero, come detto, è stata l’intervista di Molinari. Il direttore del quotidiano ha aperto ad una vera e propria rivoluzione del proprio giornale per cercare di recuperare i lettori persi negli ultimi anni.

Il digital first rimane la base organizzativa e produttiva della redazione – ha detto Molinari a Prima Comunicazione ma in questi ultimi tempi è tornata a notarsi una certa separazione tra digitale e carta, contrariamente a quanto auspicato dalla nostra redazione. I due vicedirettori, Francesco Bei e Carlo Bonini, saranno i sovraintendenti di questo cambiamento: il primo ha la delega per i contenuti cartacei, l’altro per quelli digitali. Inoltre, una squadra di deskisti scelti selezionerà i contenuti da pubblicare sul giornale“.

Dichiarazioni che, come detto, hanno portato all’immediata agitazione dei giornalisti. Uno sciopero che durerà fino alle 19 del 29 ottobre e in futuro non si escludono altre decisioni simili se non ci saranno risposte da parte dei vertici del quotidiano italiano.

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Francesco Spagnolo