Stop alle auto a benzina e diesel: lo ordina l’Europa

Una novità clamorosa, destinata a rivoluzionare il mercato automobilistico e le abitudini di milioni di persone

La notizia era nell’aria: l’Unione Europea si è posta come obiettivo quello di far circolare esclusivamente le vetture ad emissione zero. E per raggiungere questo scopo sta pensando ad una clamorosa decisione, destinata a modificare per sempre il mercato automobilistico e le esigenze delle persone.

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L’Unione Europea ha deciso_ stop ai diesel e alle macchine a benzina – notizie.com20221028

L’Ue si è posta l’obiettivo di controllare con maggior insistenza le emissioni di anidride carbonica nelle autovetture. Il traguardo è difficile da raggiungere, ma non impossibile: arrivare ad una mobilità ad emissione zero, con grandi vantaggi per l’ambiente. A spiegarlo è l’eurodeputato olandese di Renew Europe Jan Huitema, relatore del Parlamento sul file, illustrando in conferenza stampa a Bruxelles i contenuti dell’accordo politico provvisorio raggiunto dal Parlamento Europeo: “L’obiettivo chiaro: dal 2035 in poi nell’Ue potranno essere vendute o messe sul mercato solo auto a emissioni zero“.

Alla base dello studio c’è la riduzione delle emissioni di Co2 del 55% per le auto nuove e del 50% per i nuovi furgoni entro il 2030 rispetto ai livelli del 2021 e un obiettivo di riduzione delle emissioni di Co2 del 100% sia per le auto nuove che per i furgoni entro il 2035. Secondo Huitemal’obiettivo di questa legge non è bandire il motore a scoppio, ma far sì che dal 2035 solo auto a emissioni zero potranno essere messe sul mercato”. Ed emissioni zero “significa no anidride carbonica, no ossidi di azoto. Siamo all’inizio di una grande transizione in Europa”, che riguarda “non solo le auto ma anche altri mezzi di trasporto: è una pietra miliare” nel percorso verso la neutralità climatica, ha aggiunto l’olandese.

La proposta che cambierà tutto

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L’Unione Europea vuole raggiungere emissioni zero –

La proposta rivede le norme esistenti, modificate nel 2019. L’accordo politico provvisorio raggiunto nei negoziati del trilogo dovrà ora essere formalmente adottato dal Consiglio e dal Parlamento. Secondo il regolamento, ogni costruttore deve garantire che le emissioni medie di Co2 della sua flotta di veicoli di nuova immatricolazione in un anno solare non superino il suo obiettivo di emissioni annuali specifiche.

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