Il pomeriggio domenicale della dodicesima giornata di Serie A vede la Fiorentina ritrovare il successo. Frena ancora l’Udinese.
Una rete di Cabral allo scadere regala tre punti fondamentali alla Fiorentina. La squadra di Italiano supera 2-1 lo Spezia e si rilancia in classifica.
Frena ancora una volta, invece, l’Udinese. La squadra di Sottil continua a faticare molto in zona gol e non va oltre lo 0-0 contro la Cremonese.
Serie A, l’Udinese frena ancora: 0-0 a Cremona
Prima parte di gara senza particolari squilli. L’Udinese fa la partita, ma la Cremonese si difende con ordine e non concede praticamente nulla agli avversari. Con il passare dei minuti i grigiorossi crescono e aumentano il forcing anche se non creano particolari problemi a Silvestri.
Nella ripresa non si cambia. Ritmi molto alti, ma vere occasioni non ne dobbiamo segnalare almeno fino all’82’ quando Samardzic impegna Carnesecchi. La più grande occasione del match arriva per l’Udinese allo scadere, ma Deulofeu da ottima posizione grazia la Cremonese. I friulani devono rimandare il ritorno alla vittoria, la Cremonese aggancia a quota 5 il Verona. Di seguito il tabellino del match:
Cremonese (3-4-1-2): Carnesecchi; Aiwu, Lochoshvili (85′ Vasquez), Bianchetti; Sernicola, Ascacibar, Meité (66′ Escalante), Valeri (66′ Quagliata); Pickel; Okekere (84′ Ciofani D.), Dessers (24′ Bonaiuto). All. Alvini
Udinese (3-5-2): Silvestri; Perez N., Bijol, Ebosse; Pereyra R. (76′ Makengo), Lovric (53′ Samardzic), Arslan (67′ Ehizibue), Walace, Udogie; Success (77′ Beto), Deulofeu. All. Sottil A.
Arbitro: Sig. Massimiliano Irrati di Pistoia
Note: Ammonito: Meité (C). Angoli: 7-4 per la Cremonese. Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
Serie A, la Fiorentina ritrova il successo: Cabral è decisivo contro lo Spezia
Partita molto divertente a La Spezia. I padroni di casa partono forte e creano subito due grandi occasioni con Gyasi, ma Terracciano gli dice di noi. La reazione della Fiorentina arriva prima con Bonaventura, Nikolaou salva sulla linea, e poi con il colpo di testa vincente di Milenkovic. Al 18′ la squadra di Italiano ha la chance per il raddoppio, ma la conclusione di Jovic si stampa sul palo. Poco dopo Terracciano si supera ancora una volta su Nzola. Il portiere dei toscani si deve arrende al 35′ sulla conclusione ravvicinata di Nzola.
Nella ripresa la squadra di Italiano inizia a spingere sull’acceleratore, ma Kiwior e Dragowski salvano padroni di casa. Al 77′ la grande chance per Strelec, Terracciano dice ancora di no. Ultimi otto minuti che lo Spezia li gioca in dieci per il rosso diretto estratto dal direttore di gara a Nikolaou (dopo un consulto con il Var). Superiorità numerica che la Fiorentina sfrutta proprio allo scadere: batti e ribatti in area di rigore risolto da Cabral. Una rete che permette alla squadra di Italiano di portare a casa i tre punti e tirarsi fuori da una situazione di classifica pericolosa. Per lo Spezia una sconfitta che non rassicura Gotti. Di seguito il tabellino del match:
Spezia-Fiorentina 1-2
Marcatori: 14′ Milenkovic (F), 35′ Nzola (S), 90′ Cabral (F)
Spezia (3-5-2): Dragowski; Ampadu, Kiwior, Nikolaou; Holm (68′ Strelec), Ekdal, Bourabia, Agudelo, Reca (60′ Amian); Nzola, Gyasi (83′ Hristov). All. Gotti
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodo (79′ Terzic), Milenkovic, Martinez-Quarta, Biraghi; Mandragora, Amrabat (46′ Duncan), Bonaventura (62′ Saponara); Ikoné (90’+2 Maleh), Jovic (78′ Cabral), Kouamé. All. Italiano
Arbitro: Sig. Davide Massa di Imperia
Note: Ammoniti: Gyasi, Amian (S); Ikoné, Amrabat (F). Espulso: all’82’ Nikolaou (S) per gioco pericoloso. Angoli: 5-5. Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.