Ha parlato in esclusiva a Notizie.com commentando il momento magico della squadra di Spalletti.
Il Napoli vola. Tredicesima vittoria di fila (13esima!) tra Serie A e Champions League, un rullo compressore che sta schiacciando il campionato sotto i colpi di una rosa sorprendente e allargata. Nonostante le cessioni estive e gli stravolgimenti del gruppo.
De Laurentiis e il ds Giuntoli se la ridono per il roster messo a disposizione di Spalletti, perfetto nell’esaltare le caratteristiche dei suoi calciatori. Giandomenico Mesto, al Napoli dal 2012 al 2015, si dice un tifoso in più per la corsa scudetto: “Insieme al Milan sta esprimendo il miglior calcio in Italia”, ha detto in esclusiva a Notizie.com. “La conseguenza sono i punti raccolti, in casa fa veramente paura. Ma anche in trasferta, se vediamo i risultati, sta andando benissimo. La strada è quella giusta per raggiungere un grande obiettivo. Poi, lo sa anche il Napoli stesso, il percorso è ancora lungo. Spero che ce la faccia a rimanere in testa fino alla fine”.
Mesto: “Il mio Napoli stava gettando le basi”
Il Napoli, dal giorno del suo addio, è cresciuto gradualmente fino a diventare la favorita numero uno per il tricolore: “La crescita è stata soprattutto costante. Noi facemmo degli ottimi campionati, arrivammo secondi con Mazzarri ma c’era un importante gap di punti dalla Juventus, che in quegli anni non lasciava nulla per strada. Con Benitez facemmo bene soprattutto in Champions, purtroppo l’eliminazione arrivò nonostante i 12 punti conquistati nella fase a gironi”.
La lungimiranza del club ora fa sognare a occhi aperti i propri tifosi: “Quando c’ero io al Napoli sono state gettate le basi per la crescita successiva”, ha continuato Mesto. “Sono arrivati tanti giocatori importanti, hanno permesso al Napoli di raggiungere un livello internazionale. In società sono stati veramente bravi, anche perché mi sembrano a posto pure i conti. Mai uno stravolgimento totale, sempre cessioni e acquisti mirati. Complimenti!”. Il Milan è il pericolo maggiore per lo scudetto: “Indubbiamente sono le due squadre favorite”.