Secondo Cdm per il governo Meloni. Il premier ha convocato un nuovo Consiglio dei ministri per affrontare alcune questioni fondamentali.
Il lavoro del nuovo esecutivo è pronto ad entrare nel vivo. Dopo il Cdm per dare il benvenuto ai nuovi ministri, Giorgia Meloni ha convocato un secondo Consiglio dei ministri per lunedì 31 ottobre.
Nella prima parte molto probabilmente si cercherà di completare la squadra di governo (con la nomina dei sottosegretari e dei viceministri), dall’altra saranno affrontati due temi molto importanti come giustizia e salute. Gli incontri con i ministri sono già avvenuti nelle scorse ore ed ora si entrerà nel vivo della discussione con il resto del governo.
Come riportato dall’Adnkronos, i primi due provvedimenti riguarderanno la giustizia. Sul tavolo del Cdm ci sarà un decreto legge per mantenere il cosiddetto ergastolo ostativo, uno strumento fondamentale per il premier Meloni per riuscire a contrastare la criminalità organizzata. Sempre su questo tema, il nuovo esecutivo dovrebbe rinviare al 30 dicembre l’entrata in vigore di alcune disposizioni della riforma Cartabia.
Subito dopo si passerà al tema salute. Il governo ha intenzione di abolire l’obbligo vaccinale per chi esercita la professione sanitaria e di fermare le sanzioni per chi non ha rispettato l’obbligo dal 1° novembre. “Il governo – fanno sapere da Palazzo Chigi – vuole dare seguito all’indicazione tracciata dal presidente Meloni e dare vita ad un primo atto di discontinuità rispetto ai precedenti esecutivi”.
Primi provvedimenti che fanno entrare nel vivo il lavoro di questo esecutivo e le prossime mosse dovrebbero riguardare legge di bilancio e aiuti per contrastare il caro energia.