La star della musica italiana non ha dubbi e si schiera direttamente dalla parte di Giorgia Meloni. Lo ha ribadito in una recente intervista, a quanto pare si tratta dell’ennesimo convertitore
A quanto pare il (o la?) presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sta facendo cambiare idea ad un bel po’ di persone che all’inizio erano apparse molto scettiche dopo la vittoria nelle ultime elezioni del 25 settembre. In molti, però, stanno cambiando notevolmente pensiero sul suo conto e stanno iniziando ad elogiarla.
Tanto è vero che la numero uno di ‘Fratelli d’Italia’ non ha voluto perdere un solo minuto in più dopo la nomina della sua nuova squadra al governo ed ha subito iniziato a lavorare duro per il bene del Paese che sta attraversando un momento molto difficile su tutti i fronti.
In particolar modo quello economico e con il problema relativo alle bollette che molte famiglie ed imprese non riescono a pagare visto che i soldi alla fine del mese non bastano. Come riportato in precedenza, però, ci sono molte star italiane che hanno cambiato opinione su di lei e lo hanno voluto ribadire in una intervista.
Meloni, Ramazzotti si schiera dalla sua parte
Eros Ramazzotti mette, per un attimo, da parte la musica e dice la sua sulla politica in una intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera‘. In particolar modo sulle ultime elezioni e soprattutto dopo la formazione del nuovo governo che vede come presidente del Consiglio proprio la nativa di Roma. Sulla Meloni ha voluto ribadire un concetto molto importante. Queste sono state le sue parole: “Tra i discorsi destra, sinistra, centro, non mi interessano i colori delle bandiere, spero che Giorgia Meloni faccia bene.
Se sarà seria come sembra e anche la gente che ha chiamato al governo lo sarà, le cose potranno andare bene“. Non è finita qui visto che ha rivolto un pensiero anche a Matteo Salvini: “Tengo le dita incrociate e spero che faccia bene il lavoro cui è stato chiamato. Meloni mi sembra caz**ta però non deve mettere in mezzo quel passato che non è un bel passato. Guardi al presente e migliori l’Italia“.
