Frassinetti, nuovo sottosegretario all’Istruzione: “Ecco le priorità per la scuola”

L’onorevole Paola Frassinetti, nuovo sottosegretario all’Istruzione, in esclusiva ai nostri microfoni: “Orgogliosa di far parte della compagine di governo”.

Paola Frassinetti, nuovo sottosegretario all’Istruzione, è intervenuta in esclusiva ai nostri microfoni per raccontarci le prime sensazioni dopo la nomina.

Paola Frassinetti
Paola Frassinetti, nuovo sottosegretario all’Istruzione, in esclusiva ai nostri microfoni (foto Facebook)

Onorevole Frassinetti, è appena arrivata la nomina a sottosegretario all’Istruzioni. Ci racconti le prime sensazioni.

Ho una sensazione di grande soddisfazione per un incarico così importante. E’ un orgoglio far parte della compagine di governo di Giorgia Meloni. La scuola è stata sempre una delle mie priorità prima da assessore in provincia di Milano e poi da parlamentare nelle legislature precedente“.

Quali le misure più urgenti per la scuola?

Le misure più urgenti sono mettere mano alla piaga del precariato e cercare di aiutare gli studenti più bisognosi. Tutti devono partire dallo stesso livello. Inoltre io ho molta fiducia nei nuovi istituti tecnici superiori istituiti nella scorsa legislazione. Possono essere una grande opportunità per l’occupazione“.

Cosa pensa della didattica a distanza?

Io ho sempre osteggiato la didattica a distanza. E’ stata una delle battaglia di FdI durante la pandemia. La dad ha lasciato uno strascico di danni incredibili. Speriamo di non dover far ricorso a questo strumento“.

Frassinetti
Il sottosegretario Frassinetti: “Speriamo di non dover ricorrere alla didattica a distanza” (foto Facebook)

Ha sentito il ministro Valditara subito dopo la nomina?

Noi abbiamo un’esperienza comune in provincia di Milano e ci conosciamo da tanto tempo. Naturalmente mi ha chiamato per congratularsi”.

Mercoledì il giuramento e poi subito al lavoro.

Questo sicuramente. La scuola è un settore dove bisogna fare solo il bene del personale scolastico e dei ragazzi. Quindi da un certo punto di vista è difficile, ma ciò che anima il raggiungimento di questo obiettivo sono delle cose talmente utili per tutta la comunità nazionale che faremo di tutto per poterlo raggiungere. La scuola deve unire e non dividere e questo è il senso del ministero“.

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