Vi siete mai chiesti per quale motivo si festeggia Halloween? E soprattutto da dove arriva? Guai a dire che si tratta di una festa americana, siete completamente sulla strada sbagliata
Sono anni che in Italia si festeggia Halloween, ma qualcuno si è mai chiesto il perché di tutto questo furore? Purtroppo, mai come in questo periodo, voglia di fare festa non c’è affatto. In primis per quello che sta accadendo in Ucraina con un conflitto che sta durando da ben 250 giorni, per non parlare di quello che si è verificato negli ultimi giorni in Corea del Sud a Seul dove il numero dei morti è impressionante. Per non parlare del rave party di Modena che, a meno di clamorosi colpi di scena, pare che stia andando verso la conclusione.
Tornando a questa festa del 31 ottobre, però, bisogna fare alcune precisazioni in merito. Come riportato in precedenza, però, non bisogna assolutamente dire che si tratta di una festa che nasce in America. Assolutamente no, nulla di tutto questo. E’ vero che negli Stati Uniti tendono ad ingigantire il tutto (come il Natale, capodanno e tanto altro ancora), ma le origini non partono da lì. Ma da molto, molto lontano. Probabilmente qualcuno lo sa pure, ma è giusto fare chiarezza in merito.
E’ una festa che ha origini antichissime nell’Irlanda dei Celti. Una festa pagana ai ritmi del tempo e del lavoro. Si tratta del capodanno celtico, emigranti nel 1800 che hanno portato questa tradizione. Halloween, da “All Hallows’ Eve” e “Hallow“: significa Santo. Sì, la vigilia di tutti i ‘Santi’. I Celti (popolo di pastori) riportavano a valle le loro greggi. Si preparavano all’arrivo dell’inverno e all’inizio del nuovo anno che per loro era il primo novembre, ovvero quando finiva la stagione calda ed iniziava quella del freddo. Il passaggio dall’estate all’inverno è lo Samhain, il capodanno celtico, alle origini di Halloween.
Con il bestiame nutrito e scorte per l’inverno preparate ci si poteva riposare ringraziare gli dei. I Celti erano convinti che in quel giorno chiamassero tutti gli spiriti dei morti e che gli stessi si unissero al mondo dei viventi. Non era altro che una celebrazione che tendeva ad unire la paura della morte e degli spiriti all’allegria dei festeggiamenti per la fine del vecchio anno. In quella notte veniva acceso il fuoco sacro e venivano sacrificati animali.
Motivo? Si mascheravano con le pelli degli animali uccisi per spaventare gli spiriti. Con il passare degli anni le cose sono cambiate, anche se il tema principale non è mai cambiato: la morte è sempre l’argomento primario. In tutto questo, però, la Chiesa ha tentato di sradicare i culti pagani. Senza successo visto che questa festa non venne mai cancellata.