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Curiosità

Niente pausa pranzo, il fotografo cancella le foto del matrimonio e va via

Published by
Mauro Simoncelli

Dopo aver scattato centinaia di foto del ricevimento si è visto negare 20 minuti per pranzare e così ha deciso per la drastica soluzione

E’ successo davvero negli Stati Uniti, quando un fotografo, assoldato all’ultimo momento dalla coppia di sposi per realizzare il servizio fotografico della cerimonia, dopo molte ore di lavoro ha chiesto una pausa per mangiare. Vistosi rifiutare la richiesta ha deciso, davanti agli sposi increduli, di svuotare la memoria della macchina fotografica e andare via, rovinando di fatto il ricordo del giorno più bello alla coppia di sposini.

Il fotografo cancella le foto per la pausa pranzo negata –

Tutto inizia quando la coppia, troppo presa dai preparativi per la cerimonia, dimentica di scritturare un fotografo per realizzare il servizio ufficiale. Decide così all’ultimo istante di ripiegare per un loro amico esperto di fotografie con i cani. La cifra pattuita era di soli 250 dollari per una giornata intera di lavoro.

Un amico non è per sempre

Il giorno perfetto. Un matrimonio per sancire un grande amore. Tanti invitati per condividere e festeggiare insieme il giorno più importante della loro vita. Ma i ricordi di quei momenti non resteranno mai congelati in una foto, in uno scatto digitale. E’ in sintesi quello che accaduto a una coppia di sposini negli Stati uniti che si sono visti cancellare davanti ai loro occhi la memoria della macchina fotografica che aveva immortalato i momenti del loro giorno più bello. La coppia aveva cercato di rimediare alla dimenticanza di ingaggiare un fotografo ufficiale ripiegando su un amico, esperto però di foto di cani per delle riviste specializzate. Per soli 250 euro avrebbe surrogato il fotografo da matrimonio, senza preoccuparsi della qualità delle foto eventualmente scattate.

Una pausa pranzo di troppo

Il giorno del matrimonio il fotografo segue la sposa all’appuntamento prima della cerimonia, per scattare le foto come previsto. Scatta anche le immagini della cerimonia e del ricevimento. Essendo tutto iniziato alle 11:00, e con la fine dell’evento prevista per le  19:30, dopo circa 7 ore in piedi e senza nessuna pausa, il fotografo è andato per sedersi e fare una pausa per mangiare. Ma la coppia a quel punto non gliel’ha permesso perché a loro dire doveva continuare a fotografare l’evento, nonostante la richiesta fosse di soli 20 minuti di pausa. A quel punto l’amico fotografo sceglie di andarsene dalla cerimonia, non prima di aver eliminato dalla memoria della macchina fotografica tutte le foto fin li scattate, e di fatto cancellato per sempre i ricordi della cerimonia.

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Mauro Simoncelli