Pene pesantissimi nella lettura della sentenza per i 101 imputati al processo dei Nebrodi: il tribunale di Patti, a Messina, ha inflitto molte condanne.
La lettura del dispositivo è durata quasi unâora, ed è stata attesa con ansia dai 101 imputanti del maxiprocesso sulla Mafia de Nebrodi.
Dopo sette giorni di camera di consiglio, per un dibattimento con una lunghissima serie di imputati coinvolti, è arrivata al sentenza di un processo portato avanti in tempi record. Sono stati 4 i pm della Dda di Messina impegnati. Lâaggiunto Vito Di Giorgio e i magistrati Fabrizio Monaco, Antonio Carchietti e Alessandro Lo Gerfo. Il processo, che ha avuto luogo al tribunale di Patti, in provincia di Messina, nasce dallâoperazione denominata âNebrodiâ. Nellâindagine è stata ricostruita per intero la mappa dei clan messinesi, ed è stata inoltre scoperta una truffa milionaria commessa dalle cosche ai danni dellâUnione Europea. La lettura della sentenza nella giornata di ieri è durata circa unâora. Le pene sono durissime per i 101 imputanti che attendevano il giudizio e incassano condanne che superano i 6 secoli.
Dei 101 imputati, 91 sono stati condannati e solo 10 assolti. Sono circa 600 gli anni di pena inflitti agli appartenenti della cosca che faceva razzia dei fondi in arrivo dallâUnione Europea. Non solo, perchĂŠ agli imputati, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, truffa allâUe, falso, estorsione e trasferimento fraudolento di valori, sono state sequestrate 151 imprese.
Una inchiesta lampo, con giri di denaro che transitavano da conti esteri per tornare in Italia solo dopo una slunga serie di movimenti per tentare di far perdere le tracce. Gli inquirenti però hanno ricostruito tutto. Le truffe, i proventi illeciti, le infiltrazioni tramite alcuni professionisti nelle attivitĂ legali. Lâinchiesta si è quindi trasformata in 101 misure e nel processo che ha visto molti imputati attendere la sentenza senza essere presenti in aula. La lettura è durata piĂš di unâora e per 91 persone le pene sono durissime, per un totale di piĂš di 600 anni di carcere.