Ricordiamo Shutter Island, un film fondamentale per l’affermazione al grande pubblico della coppia Di Caprio – Scorsese.
Uscito nell’ormai lontano 2010, Shutter Island è uno dei film più affascinanti del nuovo millennio e, senza dubbio, una delle pellicole più apprezzate della ricca e preziosa filmografia di Martin Scorsese.
Il leggendario regista statunitense confeziona un lungometraggio davvero intrigante, in cui l’immaginazione e la partecipazione dello spettatore vengono messe in prima fila.
Ciò che riesce meglio a Shutter Island è catturare minuto dopo minuto l’attenzione dello spettatore, senza che esso debba fare il minimo sforzo. Il tutto grazie ad una costruzione drammaturgica e una messa in scena davvero magistrali. Edwards Teddy Daniels – interpretato da un monumentale Leonardo Di Caprio – è un detective, ingaggiato per risolvere la sparizione di Rachel Solando, una donna ricoverata nell’ospedale psichiatrico di Shutter Island (situato su un’isola) a causa dell’uccisione dei figli.
Il film appare incredibilmente accattivante già semplicemente nella sua iniziale componente investigativa, grazie allo squisito congiungersi di regia, messa in scena, fotografia, musiche e interpretazioni sostanzialmente impeccabili. Come se non bastasse, la sceneggiatura si evolve, trascinando protagonista e spettatore in una profonda destrutturazione delle sicurezze acquisite nella prima metà.
Ora, dopo aver tessuto le lodi di un grande film, eccovi qualche curiosità: