Allarme Listeria, blitz e controlli da parte dei Nas: maxi sequestri di cibo

Allarme Listeria in tutta Italia, blitz e controlli da parte dei Nas: maxi sequestri di cibo e non solo. Situazione che sta peggiorando sempre di più

Controlli dei Ns in tutta Italia
Carabinieri Nas (Ansa Foto)

L’allarme Listeria nel nostro Paese continua a crescere sempre di più. Sono, infatti, tantissimi i prodotti che sono stati ritirati dal mercato poiché contengono questo batterio che può provocare gravi problemi di salute. Nel frattempo la situazione si sta allargando sempre di più. Basti pensare che sono intervenuti i Nas che hanno effettuato dei controlli a sorpresa in alcuni locali. Risultato? Sequestrati tonnellate di cibo e non solo.

A quanto pare, fonti certe, fanno sapere che i carabinieri hanno effettuato un blitz che ha visto sequestrate 14 tonnellate di cibi ed hanno chiuso ben 23 aziende. Con la collaborazione da parte del Ministero della Salute, che ha dato il ‘via libera’ al comando Carabinieri per la Tutela della Salute, ha deciso di operare in questa direzione.

Controlli in tutta Italia, specialmente su alimenti crudi o a ridotta cottura. Ben 1.095 le aziende di lavorazione e trasformazione di alimenti che sono state ispezionate e che potevano contenere, appunto, Listeria. Sequestri che hanno riguardato prodotti caseari a limitata maturazione, quelli con farcitura fresca e molto altro ancora.

Listeria, allarme in tutta Italia: controlli a tappeto dei Nas

Controlli dei Nas in tutta Italia
Carabinieri Nas (Ansa Foto)

In merito a questi controlli i Carabinieri Nas hanno accertato l’irregolarità in 335 strutture. Molte di queste sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria e Sanitaria 310 operatori di settore. Sono state contestate 541 violazioni penali ed amministrative. Si è arrivati ad un valore che ha superato abbondantemente i 350mila euro.

Tra le criticità che sono state scoperte l’uso di materie prime scadute di validità ed anche in cattivo stato di conservazione. Non erano state applicate le procedure preventive di autocontrollo degli alimenti, elementi importanti per cercare di individuare possibili casi di intossicazione. Per quanto riguarda il valore delle tonnellate sequestrate ci avviciniamo a 327mila euro. Mentre per le 23 imprese produttive e commerciale il valore è di 7 milioni di euro.

Gestione cookie