Presentata da Maranello la nuova Ferrari prototipo che gareggerà nel mondiale Endurance a 50 anni di distanza dall’ultima 24 Ore di le Mans
Presentata durante la serata di gala per le Finali Mondiali Ferrari a Imola, l’Hypercar del Cavallino che ha conquistato subito gli appassionati del mondiale Endurance per il suo look accattivante che richiama la storia di 50 anni fa quando gareggiava nel mondiale delle vetture a ruote coperte.
Il grande ritorno della Ferrari alla 24 Ore di Le Mans coinciderà con il centenario della leggendaria corsa. L’ultima volta che la scuderia del Cavallino su impose nella più famosa gara endurance, era il 1965 grazie a Jochen Rindt e Masten Gregory che si imposero con la Ferrari 275 LM.
Il 2023 segnerà il ritorno di Ferrari nella classe regina del mondiale Endurance, dove il Cavallino proverà a tornare alla vittoria assoluta nella mitica 24 Ore di Le Mans, 50 anni esatti dopo dall’ultima gara della 312 PB. Un sogno che diventa realtà quello del nuovo progetto Ferrari progettato per tornare a competere nel mondiale sport prototipi. Una missione che ora ha un volto e un nome, infatti si chiamerà Ferrari 499P e rappresenterà il non plus ultra del mondo a ruote coperte di Maranello, una hypercar estrema in tutto e per tutto con un collegamento molto stretto con le vetture stradali. “Ripartiamo da dove ci eravamo lasciati”, ha detto con una punta di orgoglio e di emozione Antonello Coletta, direttore di Competizioni GT, “La 499P è un sogno che si trasforma in realtà. Oggi è un momento importante per tutte le persone che negli ultimi due anni hanno lavorato duramente a questo progetto”.
Ovviamente rossa, ovviamente bellissima, estrema ed emozionante anche per via di quella banda gialla che richiama proprio la 312P cercando un filo che leghi il passato al futuro. L’impatto emotivo così è fortissimo, e la 499P si mostra in uno scenario di storia vincente. Questa Hypercar dovrà dimostrare di essere degna del know how che l’ha generata. “La 499P ci permette di tornare a competere per la vittoria assoluta nel mondiale endurance”, ha detto John Elkann alla presentazione ufficiale.
“Quando abbiamo deciso di impegnarci in questo progetto, abbiamo seguito un percorso di innovazione e sviluppo fedele alla nostra tradizione che vede la pista come terreno ideale per sperimentare soluzioni tecniche di avanguardia, prima di trasferirle nelle nostre vetture stradali. Abbiamo affrontato questa sfida con umiltà, ma consapevoli di una storia che ci ha permesso di conquistare più di 20 titoli mondiali e 9 vittorie assolute alla 24 Ore di Le Mans”. Sono serviti due anni di lavoro per arrivare a realizzare quesgto nuovo bolide targato cavallino, prima di passare ai test in pista, che stanno andando avanti da agosto a ritmo serrato, per essere preparati al debutto nel Campionato Sport Prototipi previsto per la 1000 Miglia di Sebring a metà marzo 2023.