Non finiscono affatto i problemi per Radja Nainggolan: scattano di nuovo le manette per il centrocampista ex Roma ed Inter
Ancora guai per Radja Nainggolan che è stato nuovamente arrestato. A quanto pare l’atleta non avrebbe sostenuto l’esame per la patente e per lui sono scattate di nuovo le manette. Successivamente è stato portato in caserma per l’interrogatorio. Successivamente gli agenti hanno sequestrato la sua auto.
A quanto pare le forze dell’ordine erano informate del fatto che il calciatore stesse guidando una vettura, nonostante non avesse la patente che gli era stata appunto ritirata. A confermare il tutto ci ha pensato direttamente il portavoce della polizia di Anversa, Wouter Bruyns.
Ricordiamo che l’atleta è ritornato in Belgio dopo le ultime parentesi non fortunate con Inter e Cagliari. Poco dopo l’interrogatorio è stato rilasciato ed, ovviamente, è stato sorpreso senza la patente. La sua Mercedes AMG è stata sequestrata. Ricordiamo che licenza di guida gli era stata ritirata nel 2021. Per poterla riottenere avrebbe dovuto sostenere un nuovo esame che non ha mai svolto.
Non si tratta affatto della prima volta che si verifica una cosa del genere. Basti pensare che nel 2017 fu fermato e trovato in stato di ebbrezza alla guida, dopo una nottata di festa in discoteca al termine della partita Belgio – Grecia. Fu punito con una multa di 1.200 euro. In quella occasione rivelò che non guidava lui in quel momento e che non ha dovuto neanche sottoporsi all’alcol test.
A Roma, nel 2018, fu protagonista di un incidente con la sua Ferrari mentre stava andando ad Arezzo per raggiungere i compagni di squadra dell’Inter. La vettura andò a finire contro un guardrail. Fortunatamente ne uscì illeso e senza alcuna ferita. Poche settimane fa, invece, è stato escluso dalla rosa dell’Anversa per essere stato beccato a fumare una sigaretta elettronica.