Un uomo di 41 anni è morto dopo essere stato colpito da una freccia. Gli inquirenti hanno fermato il responsabile.
Una lite si è trasformata in tragedia a Genova. Come raccontato da TgCom24, un uomo di 41 anni è stato ucciso con un freccia. Secondo le prime ricostruzioni, a scagliare il dardo è stato un 63enne, arrestato immediatamente dagli inquirenti con l’accusa di omicidio.
La dinamica di quanto successo nel pieno centro storico della città ligure sembra essere molto chiara. La vittima stava litigando con un suo connazionale e le urla hanno infastidito il 63enne. L’uomo, così, si è affacciato alla finestra e, al termine di una discussione, ha preso la balestra e scagliato la freccia.
La vittima è stata colpita al torace e le sue condizioni da subito sono sembrate molto gravi. I medici sono dovuti subito intervenire chirurgicamente, ma per lui non c’è stato niente da fare: il decesso è avvenuto poco dopo.
41enne morto a Genova, fermato il responsabile
Il responsabile è stato fermato poco dopo dai carabinieri. L’uomo ha raccontato agli inquirenti di aver invitato più volte i due peruviani a smetterla perché infastidito dalle urla. La vittima e il suo connazionale, però, non hanno preso bene questo consiglio e avrebbero iniziato ad insultarlo e lanciare degli oggetti contro la sua finestra.
Così l’uomo li ha minacciati di andare a prendere l’arco per spaventarli, ma la risposta è stata di altre minacce. E da qui la decisione di impugnare l’arma e scagliare la freccia contro i due. Per il 41enne non c’è stato niente da fare. Le ferite erano troppo gravi per poter sopravvivere e la morte è stata constata subito dopo un intervento chirurgico.