Rave+party%2C+arriva+la+stretta%3A+cosa+prevede+il+decreto
notiziecom
/2022/11/02/rave-party-cosa-prevede-decreto/amp/
Cronaca

Rave party, arriva la stretta: cosa prevede il decreto

Published by
Francesco Spagnolo

Il governo Meloni ha deciso per una stretta molto dura per i rave party. Andiamo a vedere cosa prevede il decreto approvato in Cdm.

Tra i primi provvedimento del nuovo esecutivo c’è il giro di vite per i rave party. Dopo quanto accaduto a Modena, il premier Meloni, in accordo con il ministro Piantedosi e il resto del governo, ha deciso di mettere una stretta vera e propria nei confronti di questi eventi.

Ecco cosa prevede il decreto sui rave party © Ansa

In Consiglio dei ministri è stato approvato un decreto legge che prevede delle misure molto rigide sia per chi organizza che partecipa ai rave party. I primi rischiano da tre a sei anni di reclusione, una multa da mille a diecimila euro e la misura della sorveglianza speciale. Prevista anche la confisca di tutto quello che viene utilizzato per l’evento.

Chi partecipa alla manifestazione rischia le stesse cose anche se la pena è inferiore. Inoltre, il decreto precisa che in più di 50 persone si configura l’invasione di terreni o edifici per raduni pericolosi per l’ordine pubblico, l’incolumità delle persone e la salute.

Piantedosi: “Non c’era una normativa efficace”

Il ministro Piantedosi ha spiegato il perché di questo decreto © Ansa

Il decreto legge è stato molto criticato dall’opposizione (in particolare dal Pd), ma è direttamente il ministro Piantedosi, riportato dal Corriere della Sera, a spiegare il perché di questa stretta.

In Italia purtroppo non c’era una normativa efficace – ha spiegato il titolare del Viminale – e questo ci rendeva vulnerabili come la cronaca degli ultimi anni testimonia. Si tratta di eventi molto pericolosi per chi partecipa e dispendiosi per le forze dell’ordine. A Modena, per esempio, si è scelto un capannone a rischio crollo e la situazione doveva essere risolta in poco tempo“.

E sulla vicenda di Predappio Piantedosi ha precisato: “Quella è una manifestazione che si svolge ormai da diversi anni e gestita con canoni dell’ordine pubblico. Qui, invece, avevamo una denuncia del proprietario“.

Published by
Francesco Spagnolo