Treviso, donna travolta ed uccisa da auto mentre si trovava a bordo strada: svolta nelle indagini da parte degli inquirenti
Aveva solamente 22 anni Mirian Ciobanu. Si trovava nel posto sbagliato ed al momento sbagliato. Erano le 04:30 quando la ragazza stava ritornando a casa a piedi nel cuore della notte, dopo che aveva litigato con il fidanzato. Il tutto è accaduto a Paderno del Grappa, in provincia di Treviso. E’ stata investita ed uccisa da un Audi S3 guidata da un ragazzo di un anno più grande di lei.
Un impatto terribile che non le ha lasciato scampo: purtroppo la studentessa universitaria è morta sul colpo e per lei non c’è stato assolutamente nulla da fare. Originaria di Udine, da qualche anno si era trasferita con la famiglia a Fonte. Nel terribile impatto la 22enne è finita prima sul cofano e poi sul parabrezza: ha effettuato un volo di moltissimi metri.
Sul posto anche la squadra del personale sanitario che non ha potuto fare altro che constatare la morte della giovane. In stato di shock e ferito il conducente dell’auto che è stato portato in ospedale per le prime cure e accertamenti sul suo stato psico-fisico. Successivamente è stato sottoposto a vari controlli che hanno confermato quello che in molti sospettavano: è risultato positivo all’alcol con un tasso molto superiore al limite consentito. Ed anche a quello consentito.
Il ragazzo aveva trascorso la serata ad una festa. Per lui sono scattate immediatamente le manette dai Carabinieri di Castelfranco Veneto. Per lui le accuse sono inevitabilmente gravi visto che si parla di omicidio stradale aggravato. Testimoni hanno rivelato di aver sentito tutto, anche il pianto a dirotto del conducente. Al vaglio degli investigatori anche la velocità con cui stava andando con la sua Audi. Il posto dove la ragazza è stata investita non aveva un marciapiede e non era illuminato.
Nel frattempo sono arrivate anche le parole da parte del fratello del suo fidanzato, ancora sotto shock ed incredulo per quello che le è successo. Come riporta il ‘messaggero’ ha rivelato che ha tentato in tutti i modi di fermarla e di non farla andare via nel cuore della notte e con le strade buie. “Speravo non prendesse quella strada. Poi l’ho persa nel buio“. Il partner è sulla sedia a rotelle proprio dopo un incidente.