Il Ministro Antonio Tajani ha chiarito quando e come arriveranno gli aiuti per le bollette: “Priorità assoluta, ecco il segnale”.
Giorgia Meloni lo ha definito il primo dossier sul quale mettere le mani per intervenire in maniera decisa, netta, capace di dare rapidamente risposte ai cittadini che in questa fase sono in grande affanno.
L’ulteriore aumento previsto per il mese di novembre deriva ancora dai riflessi della guerra in Ucraina, ma il Governo sta già lavorando per ufficializzare le misure e le risorse impiegate per dare risposte alla crisi. Il Ministro degli Esteri Tajani ha fissato una data ed ha chiarito quali saranno i numeri dell’intervento, ma prima ha annunciato quali saranno i passaggi dell’Italia sulla politica estera. Intervistato al Tg5 ha ribadito che “l’obiettivo è arrivare ad un accordo, un confronto fra Zelensky e Putin”.
Ha spiegato che la prima decisione assunta è stata mirata a rafforzare la presenza di esperti e diplomatici italiani a Bruxelles, e che l’obiettivo è cercare la pace in Ucraina, che non può prescindere da forme di giustizia da trovare tentando di far sedere ad un tavolo i due leader delle nazioni in conflitto. Poi il passaggio sulle bollette, con una data ben precisa.
Le prime risposte potrebbero arrivare già domani. Lo ha ammesso Antonio Tajani al Tg5, parlando di “segnale forte” che arriverà. Il Ministro ha annunciato che “la priorità del governo sono le bollette e i sacrifici di famiglie e imprese che sono in difficoltà”. Sono attese risposte quindi, che arriveranno dal Cdm già in programma. Tajani ha svelato che arriverà un segnale deciso, e il tutto si tradurrà in un investimento “da 7-8-10 miliardi di euro per dare un forte contributo alal riduzione delle bollette”. L’intervento potrebbe quindi essere già svelato domani dopo un Cdm che segna un passaggio fondamentale per il nuovo Governo e per combattere la crisi.