Sono lo status symbol del momento per chi si può permettere di non badare a spese, i jet privati diventano così più lussuosi di una mega villa
Ostentare la propria ricchezza o soltanto usare un mezzo più veloce per evitare il traffico in qualsiasi parte del mondo, qualunque sia la ragione alcune persone sono talmente ricche da potersi permettere di viaggiare da un continente all’altro a bordo di aerei privati con dotazioni extralusso che nulla hanno da invidiare anche alle ville più costose.
Un aereo privato è di per sé un gran lusso, per la massa di carburante che consuma, per l’hangar che serve per parcheggiarlo, per i piloti e i tecnici esperti a disposizione, ma molto probabilmente, per le persone che possono permetterselo, è soprattutto un’ostentazione di tutto il loro potere.
Facilità di spostamento in ogni parte del mondo, viaggi veloci con tutti i lussi e i confort possibili, spese senza limiti nell’accessoriare il proprio aereo privato. Parliamo di magnati russi, principi sauditi, imprenditori illuminati, celebrità e qualche altro milionario nel mondo, ecco i proprietari di alcuni degli aerei privati più esclusivi e costosi. L’aereo privato più grande del mondo è un Airbus 380, ma se appartiene al principe saudita Talal bin Abdulaziz Al Saud allora diventa anche l’aereo più costoso al mondo. Naturalmente il principe non si è accontentato della versione standard, ma ne ha voluta una totalmente personalizzata. Dall’ingresso privato la famiglia reale può accedere a cinque suite abbellite da tappeti annodati a mano e mobili antichi, ciascuna con bagno privato. Un altro ingresso è destinato agli ospiti, 20 in tutto. La cosa più stravagante è la sala benessere, un enorme schermo posto sul pavimento trasmette immagini dei luoghi che si stanno sorvolando.
“Burkhan”. Questo il nome dato al suo Airbus A340-300 Custom, in onore di suo padre, dal miliardario russo Alisher Asmanov, il suo gigante dei cieli privato dall’incredibile valore di 500 milioni di dollari. Altro giro altro…russo, Roman Abramovic, sempre per 500 milioni di dollari, ha scelto di spostarsi con un Boeing 767 dotato di una sala da pranzo per trenta persone, arredi in legno e oro e accessori firmati Hermes. Era l’aereo con cui il suo Chelsea si spostava per le trasferte. Il Sultano del Brunei ha scelto un Boeing 747-430 ovviamente personalizzato, dopo averlo acquistato per la modica cifra di 100 milioni di dollari, con tutti i possibili comfort e attributi di lusso, il che fece salire il prezzo dell’aereo a 230 milioni.