Riforma Isee, quali sono i cambiamenti che il governo è pronto ad attuare? Tutte le informazioni possibili e quello che serve sapere in merito a questo argomento che interessa un bel po’ di persone
Il nuovo governo, targato Giorgia Meloni, è già al lavoro da un bel po’ di giorni e non ha voluto affatto perdere tempo. Il problema principale è quello di riuscire a salvare il Paese in merito alla questione del ‘caro-bollette’ che sta mettendo in ginocchio non solamente famiglie, ma imprese che sono davvero ridotte al lastrico. C’è anche chi ha dovuto chiudere baracca per via delle troppe spese. Un altro argomento da affrontare è quello relativo all’Isee.
L’obiettivo del governo è fin troppo chiaro: quello di cambiare il meccanismo di calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. In che modo? Ridimensionando quello che è appunto il peso delle abitazioni di famiglia per poter aumentare l’assegno unico per i figli a carico. Ed è per questo motivo che la Meloni sta cercando di alzare gli importi per le famiglie con redditi più bassi grazie ad una modifica dei requisiti di accesso.
Riforma Isee, governo Meloni al lavoro: tutto i passaggi da fare
Sono vari i passaggi che bisogna fare e che non devono essere sottovalutati. In primi è quello di fare pesare molto meno sull’Isee gli immobili di proprietà della famiglia. Diventa molto complicato, invece, quello che riguarda il ricevere l’assegno unico per i figli che ha sostituito quasi tutte le forme di sostegno familiare, se si possiede un immobile. Quello che è attualmente in vigore è stato fatto nel 2015. In particolar modo la Caritas ha fatto sapere che l’assegno unico non arriva sempre dove dovrebbe arrivare.
Una pessima notizia per le famiglie che non riescono a ricevere l’aiuto necessario. Per chi non lo sapesse stiamo parlando di un sistema che serve principalmente a valutare la situazione economica delle famiglie, fondamentale per accedere all’assegno unico, al bonus bebè, entrare negli asili nido, prendere il Reddito di cittadinanza. Non ci sono novità per il ‘bonus energia’ visto che non è ancora obbligatorio Grazie all’Isee si può calcolare l’esenzione dal ticket sanitario.