Carlotta Rossignoli, la studentessa dei ‘record’: ma sul web è polemica

Sul web e sui social network si sta parlando solamente della vicenda che vede come protagonista Carlotta Rossignoli. Dopo Selvaggia Lucarelli, anche i compagni di corso della loro collega chiedono spiegazioni visto che tante cose non tornano

La curiosa vicenda che vede protagonista Carlotta Rossignoli
Carlotta Rossignoli (screenshot Instagram)

Oramai sul web e sui social network non si sta parlando d’altro se non di una ragazza che è al centro di una polemica che non deve essere assolutamente sottovalutata. Il suo nome è Carlotta Rossignoli ed è, a quanto pare, un modello per le nuove generazioni. Fortunatamente non tutti la pensano così ed il motivo è stato subito rivelato. E’ stata nominata la studentessa dei “record“.

Il motivo? Si è laureata in medicina a soli 23 anni. Un vero e proprio genio oppure c’è qualcosa sotto nascosto molto bene? Questo è quello che hanno subito pensato i suoi compagni di corso. Anzi, lo hanno scritto prendendo carta e penna perché in merito a questa vicenda vogliono solamente una cosa non di poco conto: spiegazioni. Laureata con 110 e lode con tanto di applauso della commissione, ma la sua vicenda ha alzato un polverone ed è diventata un caso nazionale.

Tanto è vero che ad interessarsi di tutto questo ci ha pensato anche la giornalista Selvaggia Lucarelli che non si spiega come sia possibile tutto questo. Insieme a lei migliaia di persone e studenti che hanno fatto un altro tipo di percorso e che hanno impiegato più tempo del solito, ma non per colpa loro. C’è chi la chiama “privilegiata“. Altri, invece, non usano mezzi termini ed assicurano che si tratti di un bluff. Perché? Molti sostengono di non aver mai visto un esame a porta aperta, ma sempre “chiusa”.

L’Università San Raffaele di Milano, proprio dove si è laureata la ragazza, ha ricevuto nelle ultime ore una lettera scritta proprio dai suoi compagni di corso visto che si stanno facendo più di una domanda. La prima è molto semplice: come è possibile che si sia laureata prima di tutti? “Vorremmo anche sapere come è possibile che abbia potuto fare, e fatto, il quinto anno insieme ai corsi e agli esami del sesto, come ha abbia potuto fare in anticipo le rotazioni che solo ora la classe poteva fare, come il suo progetto di tesi di 8 mesi si sia concluso a ottobre quando ci è stato permesso di iniziare solo a maggio 2022 (ciò implica che non poteva finire prima di dicembre 2022)».

Ovviamente quello che si chiedono è: perché a loro no invece a lei sì? Perché queste opportunità ai compagni di corso non sono state concesse? “Come ha potuto fare più corsi in più anni insieme?“. Non è finita qui visto che hanno continuato dicendo: “Considerato l’eventuale completamento degli esami nella sessione di dicembre e il completamento della tesi nel periodo minimo di 8 mesi, alcuni compagni di classe potrebbero potenzialmente laurearsi a febbraio. Perché questo non è possibile per le persone che sono in grado di farlo?“.

Carlotta Rossignoli, il web chiede spiegazioni ed il San Raffaele: “Tutto regolare

Questo problema genera anche preoccupazioni sulla credibilità del corso e della laurea, poiché le regole sono modificabili solo per alcune persone. Vorremmo solo delle risposte. Sono sicuro che queste risposte sono richieste da tanti anni e da altri corsi, anche di studenti già laureati, in quanto siamo certi che abbiate già ricevuto altre email”. E di risposte sono arrivate da parte del San Raffaele? Sì, affermando che il suo cammino è del tutto “regolare“. In questo caso i dubbi aumentano ogni giorno di più.

Nel 2017 Carlotta Rossignoli era stata premiata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, come Alfiere del Lavoro. Affermò di essere una ragazza determinata e che seguiva una tabella di marcia senza alcun tipo di distrazione. I suoi genitori l’hanno supportata in tutto. Poi una delle sue chicche che, di certo, un medico non dovrebbe assolutamente dire: “Mi aiuta poi il fatto di dormire poco, per me il sonno è tempo perso.

Ho una gran voglia di fare. Quando ero in sessione, sotto esame, studiavo dalle 6 del mattino fino anche alle due di notte“. A dire il vero, però, nessuno sui social crede ad una sua sola parola. Anche perché, a smentirla, ci sono le sue immense foto su Instagram in giro per il mondo. Tant’è che gli utenti si chiedono: “E dove lo trovi il tempo per studiare?“.

Il web, i suoi compagni e molti altri si aspettano delle risposte perché più di un qualcosa non quadra in questa faccenda. Una vicenda che deve essere presa con le pinze visto che qui parliamo di futuri medici che lavoreranno in un ospedale e dovranno prendersi cura della salute e della vita di un futuro paziente.

Diplomata in anticipo al liceo, si è laureata a 23 anni in Medicina con 110 e lode e menzione d’onore all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Quando non studia fa la modella. Su Instagram è seguita da più di 32mila follower e lavora anche in una tv locale come valletta. Fidanzato? Per quello non ha tempo. “Non è una chiusura mentale ma ritengo che avere una persona a fianco significhi dedicarci del tempo e quindi ne deve valere la pena“.

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