Brutte notizie per chi sperava di accendere un mutuo con tassi accessibili: ecco cosa potrebbe accadere a breve.
Crisi. Una parola ormai sentita spesso, e avvertita anche sui conti nelle bollette, ai rifornimenti, nei supermercati. Dietro a quella parola si nasconde però un pesante numero di rincari, che hanno riflessi anche sui mutui.
I tassi sono ormai cresciuti in maniera pesante a causa dell’inflazione, e le banche stanno cercando soluzioni per permettere a tutti di trovare una strada per accendere un mutuo. Intanto però arriva una notizia di quelle che rischiano nuovamente di sconvolgere gli equilibri. I rialzi dei tassi d’interesse decisi dalla Bce nel tentativo di porre un freno all’inflazione rischiano infatti di scatenare una nuova recessione. Il tutto con riflessi molto pesanti per chi si reca in banca e richiede somme di denaro per acquistare casa. Ecco quindi cosa potrebbe accadere nelle prossime settimane.
L’Ufficio studi della Federazione autonoma bancari italiani ha provato a quantificare quale potrebbe essere l’impatto della nuova stretta, e quali gli scenari per chi chiede mutui. In sostanza ciò che è preso in analisi è il riferimento a ciò che potrebbe comportare il nuovo rialzo deciso da Francoforte. Nell’analisi si legge che gli interessi sui mutui ipotecari avevano già superato il 4% con il costo del denaro all’1,25%.
Ora che il rialzo deciso arriva al 2%, si rischia seriamente che sia sfiorata la soglia del 5% per i mutui. C’è inoltre un altro dato che fa riflettere, ed è tutto nella rapidità con cui tali rialzi si stiano realizzando. Il tutto ha già prodotto un impatto molto pesante. Se le famiglie italiane, negli anni passati propense a mantenere la cautela sul credito bancario, avevano negli ultimi anni accettato di recarsi in banca per richiedere i mutui, ad agosto i riferimenti riportano i numeri indietro di anni. Si starebbe infatti verificando una importante inversione di tendenza, che secondo gli esperti potrebbe in pochi mesi diventare ancora più pesante viste le percentuali in forte crescita.