Il conduttore televisivo ha parlato in esclusiva a Notizie.com: “Ancora troppo presto per i giudizi, il Mondiale in mezzo è una grande incognita”.
La vigilia del match più sentito. Il derby di Roma e quello d’Italia nella stessa giornata. L’Inter fa visita alla Juventus, una sfida che potrebbe tagliare dalla rincorsa Scudetto una delle due squadre. “Calma, è ancora troppo presto per i giudizi definitivi”: il pensiero di Paolo Bonolis sembra essere proprio questo.
Il campionato è lungo così come la sosta per il Mondiale che lo spezzerà in due tronconi. Il conduttore, tifosissimo nerazzurro, ha parlato in esclusiva a Notizie.com. “Per entrambe è un’occasione per recuperare terreno sulle squadre che oggi si trovano nelle posizioni alte della classifica. Chi vince fa un bel passo avanti. Magari non a livello di punti, ma sicuramente per quanto riguarda l’autostima. Alla Juve rientrano tutti, da Di Maria a Bremer, passando per Vlahovic e Chiesa. Se l’Inter ripeterà quanto fatto nelle ultime gare uscirà fuori una bellissima partita. Certo, vincere in casa loro è sempre molto complicato. Per il pronostico ci vuole un vero e proprio mago…“. Al momento l’Inter è quinta (stessi punti della Lazio) a +2 sulla Juve (ottava). “Con il Psg ha giocato bene, poi i francesi hanno dei mostri in attacco che riescono a risolvere quasi sempre i match”.
Il Mondiale è un Vallo di Adriano
La squadra di Simone Inzaghi, che ha centrato la qualificazione agli ottavi di Champions, sta provando a rialzarsi anche in campionato: “Il bilancio ora è buono dopo una partenza zoppa e goffa. Sta rientrando Brozovic, a centrocampo si potranno ruotare di più gli uomini, parlo di titolarità e di minutaggio da distribuire maggiormente. Poi a gennaio si potrebbe dare una rimpolpata alla rosa, magari facendo uscire quei giocatori che non stanno dando nulla alla causa. Servirebbe un esterno in più e un trequartista, per il resto il gruppo c’è e sta provando a recuperare i punti persi“. Il Mondiale in Qatar rappresenta una bella incognita: “Troppo presto per dare dei giudizi definitivi e parlare di lotta Scudetto già compromessa. Questa è una Serie A di difficile interpretazione, già normalmente è complicato sbilanciarsi, figuriamoci quest’anno. Mi ricordo la Lazio a cavallo della pandemia, prima dello stop stava volando, poi dopo non ha più toccato palla. Inter, Juve, Milan e Napoli hanno qualcosa in più rispetto a Lazio, Roma e Atalanta, però c’è questo Vallo di Adriano, che è il Mondiale, da superare. Ora non riesco a dire cosa ci possa essere dietro il muro…”. Intanto, davanti, c’è un’attesissima Juve-Inter.