Il giocatore della Roma sta entusiasmando tifosi, compagni e Mourinho, ma il suo contratto resta un enorme rebus
“E’ fatta“, “accordo imminente” ma anche “a breve le firme” perché su Nicolò Zaniolo “c’è la svolta per il suo futuro alla Roma”, con tanto di cifre e appuntamento vicino per mettere tutto nero su bianco. Erano i primi di ottobre, la formazione di Mourinho aveva giocato e brillato a Milano con l’Inter, ma tutti quei toni trionfalistici sul contratto del giocatore a distanza di tempo non hanno trovato alcun riscontro. Tutt’altro. Il manager del calciatore Vigorelli aveva avuto un approccio con il general manager della Roma Thiago Pinto allo stadio San Siro. E’ vero che si erano incontrati e che avevano parlato, ma non in modo così approfondito.
A Notizie.com, come risultava all’epoca (e lo abbiamo riportato) e risulta ancora, i due avevano appena chiacchierato sul da farsi, su come e, bene o male, quando si poteva procedere per incontrarsi e parlare. Ma, assolutamente, niente di più. Niente cifre, niente accordo e niente di più di un semplice scambio di battute e di volontà reciproche di vedersi per trattare e parlare, cercando di risolvere la situazione. Il tutto sarebbe durato non meno di cinque minuti. E anche questo l’avevamo raccontato.
Da quell’incontro veloce a San Siro il nulla più totale
La verità, a quanto risulta a Notizie.com, è che tra Vigorelli e Thiago Pinto, nonostante quanto si dice da altre parti in modo troppo trionfalistico e fin troppo semplice, non c’è stata più nessuna telefonata. Ad oggi, 5 novembre, nessun appuntamento è in programma per parlare del rinnovo del giocatore e non c’è alcun tipo di accordo ma non perché c’è il gelo o c’è una volontà di dividersi a fine stagione, solo perché la Roma fino ad ora non ha ritenuto di chiamare il procuratore e convocarlo per parlare del rinnovo di contratto. Chi sostiene il contrario, dovrebbe parlarne con l’entourage del calciatore. Ma se era tutto a posto come si diceva ad inizio ottobre con “accordo imminente” perché non ci sono stati altri passaggi e perché è calato il silenzio totale sulla vicenda? Forse perché qualcuno, se non la maggior parte, si sono spinti (tuffati?) un po’ troppo oltre senza approfondire bene come stavano veramente le cose? D’altronde il pianeta Roma un po’ è fatto così, si nasconde un tantino quello che può dare fastidio al momento. E sul rinnovo di Zaniolo, allo stato attuale, di misteri, punti interrogativi e rebus ce ne sono diversi.
Anzi, a quanto ci risulta, dallo stesso entourage di Vigorelli, stanno aspettando di capire e sapere, ma di sicuro non saranno certo loro a fare la prima mossa. E’ la società giallorossa che deve muoversi e, vista la situazione, e considerato quello che il ragazzo sta facendo sul campo, dovrebbe darsi anche una bella mossa. Già perché Su Zaniolo, e questo non è certo un mistero, ci sono delle società che sono interessate, come non esserlo per uno che, vero che è passato per tanti infortuni negli ultimi due anni, ma è altrettanto vero che ha appena 23 anni e sul campo a suon di prestazioni sta dimostrando di stare bene. Più tempo passa, più Vigorelli e lo stesso Zaniolo potrebbero alzare la posta. In Inghilterra ci sono almeno due top club che avrebbero già fatto capire al manager di Nicolò di poter offrire un contratto da 5-6 milioni di euro a stagione. Zaniolo, nonostante qualche titubanza estiva, vorrebbe ascoltare cosa offre la Roma per poi valutare e decidere. Ma nessuno chiama, magari potrebbe voler dire che tutto questo interesse, forse, non c’è. Ma se fosse così, bisognerebbe dirlo e farlo capire ai tifosi. Lui, Nicolò e il suo procuratore, aspettano, più si allunga l’attesa, più chiederanno soldi. E’ normale, è il mercato, ma questo Thiago Pinto lo sa bene. O no? Intanto Zaniolo segna e incanta.
