Il Superbonus sarà cambiato dal nuovo governo. Andiamo a vedere nei dettagli tutte le possibili novità sulla misura.
Tra i provvedimenti che il nuovo governo ha in programma c’è anche la modifica al Superbonus. Sia Giorgia Meloni che Matteo Salvini in passato hanno aperto alla possibilità di apportare delle modifiche a questa misura per aiutare le persone più in difficoltà.
Secondo quanto riferito da Il Messaggero, la prima grande novità riguarda proprio il totale di questo beneficio fiscale, che passerà dal 110% di adesso al 90%. Palazzo Chigi, inoltre, starebbe valutando altre modifiche come per esempio l’inserimento di paletti molto rigidi per ottenere l’agevolazioni.
Nelle intenzioni del premier Meloni c’è la possibilità di destinare lo sconto massimo solamente a coloro che risiedono nella prima casa (o villetta) ed hanno un reddito massimo di 15mila euro. Una soglia che salirà anche in base al numero dei componenti della famiglia.
Il Superbonus sarà inserito nella Nadef
Il capitolo Superbonus sarà uno dei tanti che faranno parte nella nota di aggiornamento del Def. Un primo passo per completare la tanto attesa legge di bilancio, che entro il 31 dicembre dovrà essere sul tavolo di Bruxelles.
Il ministro Giorgetti è già al lavoro con il suo staff per capire come dividere i 21 miliardi della Manovra. L’ipotesi più probabile è che la maggior parte saranno destinati all’energia mentre gli altri toccherà suddividerli al resto delle misure.
Per il momento non si hanno idee sui soldi a disposizione per il Superbonus. L’unica certezza è che la misura sarà cambiata e soprattutto abbassata. Una scelta voluta fortemente da Giorgia Meloni anche per ricavare un po’ di soldi da poter utilizzare per altri provvedimenti.