Arriva la novità su benzina e carburanti: taglio netto nel primo decreto aiuti del governo di Giorgia Meloni.
Il taglio delle accise, già deciso e prorogato dal governo Draghi in più occasioni, sarà garantito ancora.
Nel primo decreto Aiuti del Governo Meloni, (Aiutiquarter), arrivano una serie di interventi decisi non solo per calmierare il prezzo dei carburanti, ma anche per mitigare il costo dell’energia. Sono molti i punti affrontati e le misure decise. Il tutto si legge nella Nadef, pubblicata dal Mef, in cui è sottolineato che “il governo ha deciso di confermare l’obiettivo di deficit per il 2022 del Def, e di utilizzare il risultante spazio di bilancio, (9 miliardi), in larga parte per la copertura di misure di mitigazione del costo dell’energia”. Ecco quindi quali sono le misure che arrivano in soccorso delle famiglie italiane.
Energia e carburanti: ecco le decisioni del governo
Il taglio delle accise sulla benzina, in sostanza, sarà prorogato fino a fine anno. Non solo accise però. Fra gli interventi previsti dal governo attiva la copertura degli effetti finanziari degli acquisti di gas naturale effettuati dal Gestore dei servizi energetici. Tale misura consentirà di rivendere il gas a prezzi meno alti per la finanza pubblica. Nell’ultimo Cdm è inoltre stata ufficializzata l’autorizzazionedi nuove trivellazioni per estrarre il gas dall’Adriatico, e il ministro Giorgetti ha già chiarito che se necessari ci saranno altri interventi sull’energia.
“Non li escludiamo” ha sottolineato nella presentazione del Nadef. E ancora: “Andamento dei prezzi energetici e impatto su imprese e famiglie saranno monitorati su base continuativa nei primi mesi del 2023. Si valuteranno poi nuovi iterventi di calmierazione delle bollette ed aiuti a imprese e famiglie, e si definiranno le modalità di finanziamento di tali interventi”.