Alla famosa modella, entrata inizialmente seminuda in passerella, è stato disegnato addosso un lungo abito con delle pistole spray
A Parigi, nella capitale della moda, sono state presentate le collezioni per la prossima primavera-estate e la supermodella statunitense è stata il centro assoluto delle sfilate con le collezioni più maliziose ed estreme riservate esclusivamente a lei.
Forse in pochi ricordano che in Bella Hadid c’erano tutte le premesse e il talento per diventare una sportiva di alto livello. La malattia di Lyme l’ha costretta infatti a ritirarsi dalle scene agonistiche, in sella al suo cavallo Blue aveva quasi esordito alle Olimpiadi del 2016 nel salto ostacoli.
Moda estrema a Parigi
A Parigi moda e scienza insieme hanno dato vita a un momento di magia. A regalare la performance più iconica e fotografata di questa settimana della moda, in corso nella capitale francese, è stato il brand Coperni, che ha chiuso il proprio show spruzzando letteralmente un vestito sul corpo della supermodella statunitense, Bella Hadid. La bellissima modella statunitense è sempre stata al centro di sfilate molto eccentriche a causa di look molto provocanti, ma stavolta il genio di un stylist ha creato una vera e propria opera d’arte. La modella, entrata inizialmente seminuda in passerella, è stata raggiunta sopra a una piattaforma da due tecnici che, utilizzando delle pistole spray, le hanno disegnato addosso un lungo abito di color bianco con il quale Hadid ha sfilato sotto gli occhi increduli degli spettatori e delle telecamere. Non una semplice pittura, ma un vestito vero e proprio.
Un tocco geniale per una moda geniale
A renderlo possibile l’intuizione dei fondatori della maison di moda Coperni, Sébastien Meyer e Arnaud Vaillant, e l’innovativo prodotto dell’azienda Fabrican Ltd, un liquido spray istantaneo composto da fibre di cotone e materiali sintetici integrati in una soluzione polimerica. “Non guadagneremo soldi grazie a questo, ma è stato un momento meraviglioso, un’esperienza che avrà suscitato delle emozioni”, ha spiegato lo stesso Meyer ai microfoni dei giornalisti al termine della sfilata, e che immediatamente ha fatto il giro del web per la spettacolarità della trovata creando quindi un importante ritorno d’immagine. Dal punto di vista tecnico, una volta aderito al corpo della persona in breve il liquido evapora, lasciando sulla pelle solo il tessuto e dando quindi vita a un capo di abbigliamento. Una performance che ha voluto più di sei mesi di lavoro per essere preparata a dovere.
