Ogni casa è diversa da un’altra, ma l’unica cosa che le unisce è il rincaro abnorme delle bollette energetiche.
Sarà un inverno molto duro da superare se il tempo decidesse prima o poi di rientrare nella norma delle temperature stagionali, perché i problemi di approvvigionamento energetico e le bollette pazze ci hanno condannato o al freddo o a pagare costi altissimi per riscaldare le nostre case.
Esiste un progetto europeo chiamato HARP che permette di informarsi sul sistema di riscaldamento più adatto alla propria abitazione e permette anche di capire come e quanto risparmiare. Si tratta di un progetto europeo per incentivare l’uso di tecnologie per il riscaldamento efficiente anche alimentate da fonti rinnovabili.
Caldaia a condensazione, pompa di calore, biomassa, solare termico o sistema ibrido, siamo diventati espertissimi di sistemi di riscaldamento in questi ultimi mesi, vista la minaccia costante delle bollette energetiche impazzite che molto probabilmente ci costeranno un salasso in termini di costi mensili. Ovviamente non esiste il rimedio infallibile, anche perché le nostre abitazioni sono posizionate in regioni diverse, quindi alcune in zone più fredde e altre in luoghi dove la temperatura comunque non scende mai sotto certi livelli, hanno inoltre delle grandezze e livelli di isolamento termico differenti. Ogni casa è infatti molto diversa e ha bisogno di un sistema di riscaldamento specifico.
Partiamo però dal presupposto che il 60% degli apparecchi per il riscaldamento installati in Europa oggi è vecchio e inefficiente: il che significa che causa sprechi energetici e inquinamento dell’aria, appesantendo la bolletta e contribuendo alle temute emissioni di gas serra. Il sistema più diffuso in tutta Europa è quello della caldaia a gas. Una caldaia a gas a condensazione rappresenta un miglioramento rispetto alla caldaia a gas tradizionale, con minor costo in bolletta e un minor consumo di gas. La caldaia a biomassa si è diffusa negli ultimi anni perché non ha un costo fisso di gestione e può essere usata in maniera saltuaria o come integrazione al riscaldamento principale. Ultimamente sta avendo successo la caldaia ibrida, cioè a condensazione a gas, ma supportata da una pompa di calore. Questo riduce il consumo di energia e aumenta l’efficienza. L’acquisto è agevolato grazie a bonus statali ed è soprattutto adatta per una casa scarsamente isolata.
Il sistema a pompa di calore è uno dei sistemi che permette di risparmiare di più, inoltre migliora la qualità dell’aria e aumenta il valore dell’immobile, ma è scarsamente funzionale nelle zone dove la temperatura scende a livelli davvero bassi. Infine il sistema solare termico ha bassi costi di manutenzione e permette di sfruttare l’energia solare, che è gratuita. Un impianto solare termico è un investimento medio, per una famiglia, più basso rispetto a quello del pannello fotovoltaico, inoltre si può usufruire di diversi incentivi statali.