Juventus, continua il caso delle plusvalenze. C’è un appunto che potrebbe inguaiare non poco il club
Si continua a parlare della vicenda plusvalenze che riguarda la Juventus. Si tratta di un appunto scritto dal dirigente Federico Cherubini che si scaglia contro l’ex direttore sportivo, Fabio Paratici (ora al Tottenham). Critiche per via del fatto che non rispettava gli orari di lavoro. Le riunioni spesso o le effettuava dalla sauna o dal barbiere oppure le annullava direttamente. Non solo: effettua acquisti “senza senso” e “plusvalenze artificiali“. A riportare il tutto è stato il quotidiano ‘La Repubblica‘. Un appunto ritrovato dalla Guardia di Finanza dopo le perquisizioni nella sede di Torino.
Il titolo del libro è ‘Libro Nero FP’ (ovvero le iniziati dell’ex ds). Nel frattempo la Procura lo ha trasformato come uno degli elementi d’accusa nei confronti della società. Il rischio di una possibile riapertura del processo sportivo si fa sempre più concreto. Si critica il lavoro dello stesso Paratici: “Piano recupero bilancio disastroso, – forma +sostanza“. Ad investimenti fuori portata si riferiva a Dejan Kulusevski (anche lui ora al Tottenham). Accusato di aver bruciato calciatori come Kean, Spinazzola ed Audero. Per non parlare del messaggio del dirigente della contabilità Stefano Bertola al presidente Andrea Agnelli.
“On track ma su una bumpy road. Riduzione stipendi e plusvalenze sono operazioni chiave per la messa in sicurezza. Speriamo nel vaccino per lo stadio ma è difficile». Per i pm questa frase significa la conferma dei cartellini dei calciatori “gonfiati” e gli accordi paralleli per la restituzione degli stipendi a cui avevano rinunciato per il Covid. Nel frattempo anche la Consob vuole fare chiarezza sui bilancio del 2020 e 21. Ovvero sui 15 scambi sopravvalutati di giocatori (con la collaborazione di altre società)
il club però ribadisce che non ci sono prezzi stabiliti per i cartellini dei giocatori: ognuno li può vendere e comprare quanto vuole. Non è d’accordo l’autorità della Borsa. Un esempio su tutti? Scambio Pjanic-Arthur con il Barcellona: viene usato il sito ‘Transfermarkt’. I calciatori vengono scambiati con i blaugrana al 40 e 29%. Si guarderà anche al caso della possibile manovra sugli stipendi. La Juventus continua a ribadire di aver rispettato la legge. Una vicenda che andrà avanti per le lunghe.