Omicidio Kercher, parla l’ex pm: “Amanda non è stata capita. Ecco perché”

Sono passati ormai 15 anni dall’omicidio di Meredith Kercher e l’ex pm prende le difese di Amanda: “Non è stata capita”.

A 15 anni dall’omicidio di Meredith Kercher ritorna a parlare l’ex pm del caso e le sue parole sono destinate a far rumore. Il magistrato Giuliano Mignini, riportato da Fanpage, in un’intervista su Cusano Italia TV è ritornato sulla vicenda e ha preso la difesa di Amanda.

Amanda Knox
Per l’ex pm del caso di Meredith Amanda non è stata capita © Ansa

Ha sempre avuto un atteggiamento anche scherzoso – ha ammesso l’ex pm del caso – ma secondo me è stato anche enfatizzato questo aspetto. Penso che non sia stata assolutamente capita. Lei probabilmente cercava anche di esorcizzare la paura“.

Ricordiamo che Amanda in un primo momento era stata condannata per l’omicidio di Meredith e poi definitivamente assolta.

L’avvocato di Raffaele Sollecito: “Guede deve essere espulso”

Sollecito
L’avvocato di Sollecito chiede l’espulsione di Guede © Ansa

Nel corso della trasmissione su Cusano Italia TV è intervenuto anche l’avvocato di Raffaele Sollecito che ha duramente attaccato Rudy Guede. “Come vengono giustamente espulso tunisini, nordafricani e altri soggetti non comunitari che spacciano la droga e poi vengono condannati a due-tre anni di carcere – ha detto il legale – non deve essere espulso un soggetto che è stato condannato per omicidio volontario aggravato? Lo prevede la legge“.

Un soggetto del genere – ha detto ancora l’avvocato – non può avere un permesso di soggiorno e non lo ha perché è un cittadino ivoriano. Ha avuto un permesso di soggiorno temporaneo nel momento in cui è stato messo in affidamento. Il questore di Viterbo gli ha dato la possibilità di poter svolgere attività di recupero. Quindi avendo finito di scontare la pena, il permesso scade naturalmente e deve essere espulso. Il questore lo deve fare, altrimenti non rispetta la legge.

Gestione cookie