Qatar 2022, a meno di due settimane dall’inizio della Coppa del Mondo arrivano le dichiarazioni da parte dell’ambasciatore dei Mondiali. Le sue parole fanno infuriare tutti
Mancano 12 giorni esatti all’inizio dei mondiali. La partita inaugurale sarà quella dei padroni di casa del Qatar che se la vedrà con l’Ecuador. Una edizione del tutto particolare visto che non si è mai disputato tra il mese di novembre e quello di dicembre. Un torneo che l’Italia vedrà comodamente seduta sul divano di casa per la seconda volta consecutiva. C’è tensione per l’inizio di tutto ciò? Assolutamente sì, anche se l’atmosfera non è affatto nelle migliori.
Il motivo? Arrivano direttamente dalle parole dell’ambasciatore dei mondiali del calcio del Qatar. Si tratta dell’ex calciatore Khalid Salman. Il 60enne ha rilasciato una intervista ai microfoni dell’emittente televisiva tedesca ‘Zdf‘ dove ha pronunciato una frase che ha lasciato completamente tutti di stucco. In primis il giornalista che lo stava appunto intervistando.
A pochi giorni dall’inizio della competizione mondiale Salman ha esordito con una farse a dir poco infelice e che ha fatto infuriare il mondo Lgbtq e non solo. Una polemica che, sinceramente, avrebbero fatto tutti volentieri a meno. Ha definito l’omosessualità come una “malattia mentale“. Il filmato che potete vedere in alto sta facendo il giro dei social network.
Queste sono state le sue parole incriminate: “Durante i mondiali di calcio arriveranno molte cose nel nostro Paese. Parliamo dei gay. La cosa più importante è la seguente: accetteremo tutti coloro che verranno nel nostro Paese. Ma loro dovranno accettare le nostre regole“. Una intervista che è stata prontamente interrotta dal portavoce del comitato organizzativo dei Mondiali. Visto che questo argomento è seriamente vietato e può essere punito con sette anni di carcere. Nel frattempo la FIFA fa sapere che le bandiere arcobaleno sventoleranno negli stadi. Insomma, per nulla un ottimo “antipasto”.