Roma, l’allenatore giallorosso José Mourinho torna a parlare a due giorni dalla sconfitta nel derby contro la Lazio. Le sue parole stanno facendo molto rumore
Una sconfitta che non si può assolutamente cancellare da un giorno all’altro. Nella Capitale sanno bene quanto conta l’importanza di un derby. Soprattutto quando lo si vince ed in questo caso quando lo si perde. Domenica pomeriggio i biancocelesti hanno trionfato contro i “cugini” giallorossi all’Olimpico con un errore grossolano di Roger Ibanez che ha portato al gol di Felipe Anderson. Una sconfitta che brucia ancora nell’ambiente giallorosso.
A due giorni dalla sconfitta è ritornato a parlare José Mourinho. Il manager portoghese è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro il Sassuolo. Una difficile trasferta quella in Emilia Romagna per i “lupacchiotti” che intendono dare una scossa in classifica. Allo ‘Special One‘ è stato chiesto più volte un suo pensiero in merito al big match giocato domenica e la riposta non si è fatta attendere. Tanto è vero che già sta scatenando qualche polemica.
Poco prima del suo pensiero sul derby ha voluto ribadire la sua fiducia totale in Ibanez. Il centrale italo-brasiliano è stato bersagliato dalle critiche dopo il suo errore che ha consegnato il derby ai rivali. In che modo? Confermandolo nella formazione che scenderà in campo domani: “Domani lui giocherà insieme ad altri 10. Serve rispetto per chi, dal giorno in cui sono arrivato, dà tutto quello che ha anche quando è in difficoltà“.
Questo, invece, il suo pensiero in merito al ko contro la Lazio: “In casa ci sono tre partite in cui non abbiamo segnato. Però posso piangere anche io visto che gli altri lo fanno sempre? Le abbiamo giocate senza il nostro giocatore più creativo e con più mobilità nel campo. Non parliamo neanche del derby, che se avessi vinto io una gara così come l’ha vinta Sarri mi avrebbero ucciso“.