Le Iene tornano sul caso Zaccaria: l’affondo di Selvaggia Lucarelli

Le Iene sono ancora oggi uno dei programmi maggiormente apprezzati dal pubblico. Il loro modo di fare inchiesta e scoprire la verità può essere considerato fuori dagli schemi giornalistici, ma spesso ottiene l’appoggio dei telespettatori. Durante la puntata di ieri Matteo Viviani è tornato a parlare del caso Zaccaria e dei due suicidi che lo caratterizzano. E’ doverose per comprendere fare un passo indietro.

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Le Iene, polemiche social per il caso Zaccaria

La vicenda fa riferimento al caso di Daniele che dopo un anno in chat e migliaia di messaggi si è reso conto di non chattare con la sua “Irene”, ma con Roberto Zaccaria di 64 anni. La verità ha fatto cadere il ragazzo nella disperazione, un disagio tale che lo ha portato a togliersi la vita. Le Iene, che più volte si sono occupati di catfishing, hanno provato a fare chiarezza e hanno raggiunto Roberto mostrando la sua faccia. In seguito alla messa in onda del servizio Zaccaria si è suicidato.

L’intento del programma di Parenti era quello di mostrare quante persone Zaccaria in questi ultimi anni ha contattato. Viviani ha parlato con alcuni di loro rilevando come hanno reagito al raggiro dell’uomo una volta che ne sono venuti a conoscenza. Certo è che non tutti hanno condiviso il metodo de Le Iene di mettere alla gogna mediatica Zaccaria che aveva già pagato il suo debito con la giustizia. In particolare sui social c’è chi ha lodato la determinazione de Le Iene di fare chiarezza e chi ha condannato il loro metodo.

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Selvaggia Lucarelli: “Il metodo Iene ancora senza pietà”

Selvaggia Lucarelli non ha mancato di condannare l’ostinazione de Le Iene di infierire su una persona riconosciuta colpevole che ha già pagato il suo debito con la società. La giornalista non ha esitato a porre in evidenza che l’accanimento contro Zaccaria di Viviani e co. è stato del tutto superfluo ed era evitabile:

“Aspettare un uomo che ha pagato il suo debito con la giustizia sotto casa. Un uomo che sta spingendo l’anziana madre che grida ‘aiuto’ su una carrozzina. Rendere riconoscibile lui, la sua casa. Il suicidio. Il metodo ‘Iene’, ancora una volta, senza pietà”.

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