Il club azzurro si gode il primato in classifica, ma progetta anche il futuro. Ci sono due giovani talenti nel mirino di Giuntoli
Il Napoli continua a volare in campionato, la vittoria con l’Empoli – seppur faticosa – lancia ancor di più gli azzurri in vetta al campionato. Il pareggio del Milan a Cremona, contro la squadra di Alvini, ha fatto scivolare i rossoneri a -8, in attesa delle partite delle altre contendenti impegnate tra oggi e domani. La società gongola e pianifica anche il futuro, perché nel mirino di Cristiano Giuntoli ci sono due profili giovani e che si stanno mettendo in mostra in questa prima parte di stagione in Serie A. Il primo, affrontato dal Napoli proprio ieri al “Maradona”, è Tommaso Baldanzi, classe 2003, fantasista dell’Empoli, che ha già siglato due gol in campionato (contro Sassuolo e Verona) in sei partite giocate.
Napoli, due gioielli nel mirino: piacciono Baldanzi e Samardzic
Baldanzi nasce numero dieci, può essere impostato anche da mezzala di qualità, nel Napoli potrebbe crescere e raccogliere alla lunga l’eredità di Zielinski. L’Empoli però per ora non apre alla cessione, preferirebbe tenerlo in Toscana anche oltre la prossima estate, ma la valutazione s’aggira già sui 18-20 milioni di euro. Un anno più “vecchio” di Baldanzi è invece Lazar Samardzic, anno di nascita 2002, mezzala dell’Udinese. Nato in Germania, con passaporto serbo, Samardzic è un centrocampista di quantità e qualità, abbina corsa a un gran sinistro.
Come Baldanzi ha segnato due reti in questo campionato e con Sottil sta trovando maggior spazio rispetto alla passata stagione, finora ha giocato 13 volte su 14, saltando solo la sfida con la Salernitana. L’Udinese l’aveva acquistato un anno e mezzo fa dal Lipsia per circa tre milioni, ora il giocatore vale almeno cinque volte tanto. Il Napoli tiene i due sul taccuino in vista della prossima stagione, quando un paio d’interventi in mediana, soprattutto con giocatori di prospettiva, verranno fatti. Intanto gli azzurri si godono il primato e una stagione da record.