Dopo essere stato definitio l’uomo più bello del mondo da Brad Pitt, George Clooney accusa lo stesso Pitt di non aver risposto con sincerità.
Quando stai intervistando colui che è considerato da molti l’uomo più bello del mondo, potrebbe essere molto efficace, sul piano giornalistico, chiedergli chi sia l’uomo più bello del mondo e, infatti, è esattamente ciò che ha fatto Vogue durante una recente intervista con Brad Pitt.
Pitt ha risposto: “Sapete, nel mondo della recitazione, che è il mio lavoro quotidiano… il punto di riferimento immediato è Paul Newman. Perché è invecchiato con grazia. E secondo quanto dicevano tutti era un essere umano davvero speciale, generoso, caloroso e sincero”.
Brad ha poi proseguito l’intervista, tirando in ballo una sua celebre amicizia “Se dovessi nominare qualcuno del presente, beh, devo nominare quel fo**uto George Clooney, perché no?. Perché di solito io escludo sempre lui e lui esclude sempre me. Ma questa volta glielo concederò, solo per questa volta”. La risposta di Clooney non si è fatta attendere: “Anch’io penso di essere l’uomo più bello del mondo. No, io dico questo, dico che la sua prima risposta dev’esser stata sé stesso. E penso che a quel punto qualcuno gli abbia detto: ‘Ok, rifacciamola, ma non dire te stesso‘. Ma è un buon amico, presto faremo un altro film insieme”.
Considerando quanto il commento di Clooney appaia sorprendentemente plausibile, lasciamo a voi la sentenza su questa spensierata competizione estetica, riservandoci il diritto di ricordare sommessamente quanto sia complesso, tutt’ora, aspirare a raggiungere l’eleganza, la grazia e il fascino di Paul Leonard Newman.