Annunciati i nuovi riconoscimenti della prestigiosa guida francese, e il ristorante dello chef napoletano ha guadagnato la terza Stella Michelin
Antonino Cannavacciuolo conquista un’altra stella Michelin per il suo ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio e porta a dodici i componenti della squadra degli chef italiani che possono vantare un ristorante con questo prestigioso riconoscimento, tutti sono stati infatti confermati anche dalla Guida 2023.
Il noto chef di Vito Equense, oramai anche popolare volto televisivo, ha ottenuto nel corso della carriera ben sette stelle Michelin per i suoi vari locali aperti in giro per l’Italia. Nel mese di dicembre partirà anche la nuova edizione di Masterchef con la sua oramai storica presenza, insieme a quelle di Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli.
In questi giorni è stata presentata l’edizione 2023 della storica Guida Michelin e oltre a essere confermati tutti i ristoranti stellati italiani della passata edizione, se ne sono aggiunti altri due che hanno guadagnato la loro prima Stella Michelin. La serata ha visto assegnare la terza stella ad Antonino Cannavacciuolo per il suo ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio, una soddisfazione enorme per il noto chef e oggi anche apprezzato volto televisivo. “È un momento magico. Oggi è anche l’anniversario del mio matrimonio e mia moglie mi ha perdonato per questo festeggiamento a distanza”, ha dichiarato a caldo e visibilmente commosso il noto chef di Vico Equense, che ha poi annunciato nuove aperture, “Il nostro è un progetto partito 20 anni fa e questa enorme nuova emozione è la benzina per andare avanti”.
Un riconoscimento più che meritato per lo chef che entra così definitivamente nell’Olimpo italiano e per il suo ristorante che porta a 12 quelli che possono fregiarsi delle ambitissime tre stelle. Oltre alle 12 conferme con tre stelle, possiamo vantare inoltre 4 locali nuovi con 2 stelle e addirittura 33 new entry nel mondo stellato. Un importante passo avanti dell’alta cucina italiana, che si conferma sempre più alfiere del prestigio del made in Italy nel mondo.