La vittoria ad Inzaghi può non bastare: ad una condizione può rimanere

Inter, la vittoria d Inzaghi potrebbe anche non bastare. Il tecnico, per evitare l’esonero, dovrebbe raggiungere un obiettivo prefissato dalla società. Anzi, a quanto pare, più di uno…

Simone Inzaghi, la vittoria contro il Bologna potrebbe non bastare
Simone Inzaghi (Foto LaPresse)

Pensare che le cose non si erano messe per nulla verso la direzione giusta. Nell’incontro di ieri contro il Bologna, valido per la quattordicesima giornata di Serie A, sono stati i felsinei a passare in vantaggio. Un gol (che definire “rocambolesco” è troppo poco) di Lygogiannis ha suscitato la reazione tempestiva dei nerazzurri. Il match si è concluso con un punteggio tennistico: 6-1 per l’Inter. Una vittoria che ha messo alle spalle il ko esterno contro la Juventus? In parte, ma non del tutto. Fischi e critiche continuano ad arrivare all’indirizzo del tecnico Inzaghi.

La tensione del “caso” Lautaro Martinez (festa in un locale a Milano per compleanno della fidanzata Augustina Gandolfo) e le parole di Beppe Marotta a pochi minuti prima del fischio di inizio non sono passate inosservate. Concentriamoci proprio sulle dichiarazioni di quest’ultimo. A quanto pare hanno il sapore di un possibile licenziamento alla fine di questa stagione. Poco importa se di recente c’è stato il rinnovo di contratto. In che modo Inzaghi può salvare una stagione? Una condizione c’è. Anzi, più di una.

Inter, terremoto Marotta: Inzaghi a rischio?

Simone Inzaghi, la vittoria contro il Bologna potrebbe non bastare
Simone Inzaghi (Foto LaPresse)

La stagione non è per nulla conclusa (e questo lo sappiamo bene). Tra sabato e domenica si giocheranno le ultime partite dell’anno: poi spazio ai contestati mondiali in Qatar. Poi il mister dovrà fare di tutto per riconquistare la fiducia da parte sia della dirigenza che dei tifosi. In che modo? Dopo aver superato un girone di Champions League complicatissimo gli è stato chiesto di arrivare almeno nei quarti di finale (alias, vincere contro il Porto). Poi se dovesse arrivare fino in fondo di certo non dispiacerebbe.

L’ingresso alla prossima edizione della competizione europea è più un “obbligo” che altro. Rientrare almeno tra le quattro posizioni, proprio come la scorsa stagione. Puntare alla vittoria della Coppa Italia. Napoli permettendo visto che gli uomini di Spalletti (anche se non lo dicono) hanno intenzione di prendersi davvero tutto. Nel frattempo il piacentino spera di avere a disposizione, a tutti gli effetti, il belga Lukaku.

 

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