Napoli, il padre di Kvaratskhelia spaventa (e non poco) i tifosi azzurri. Le sue ultime dichiarazioni sono un vero e proprio terremoto
Kvicha Kvaratskhelia è diventato l’idolo del ‘Maradona‘. Mai un nuovo arrivato aveva impressionato così tanto una tifoseria. Il suo impatto con la Serie A e con la Champions League è stato devastante. Otto reti e dieci assist fino a questo momento della prima parte di stagione. Davvero non male come biglietto da visita. Nelle ultime due gare, però, è rimasto a riposo per un problema di “lombalgia“. Si sta cercando di recuperarlo, in tutti i modi, nell’ultima gara stagionale e prima della sosta per dare spazio ai Mondiali.
Nel frattempo, però, si ritorna a parlare del furto della sua auto. In particolar modo suo padre Badri ha rilasciato una intervista che sa tanto di “terremoto”. I ladri, approfittando che il calciatore dormisse, gli hanno rubato l’auto (che è stata ritrovata a Trentola Ducenta, provincia di Caserta) dalla sua ex casa di Cuma. A riportare le sue parole il giornalista georgiano Kakha Dgebuadze, su Twitter.
Queste sono state le sue parole: “Quando l’ho saputo mi sono molto preoccupato. Dio ha salvato Khvicha: se si fosse accorto della presenza dei ladri sarebbe potuto accadere qualcosa di più grave. È una casa privata con videocamere di sorveglianza e sicurezza: non posso dire nel dettaglio come si sono svolti i fatti, però tutto viene registrato. È successo qualcosa di molto brutto. Grazie a Dio per averci salvato“.
In poche parole non ha potuto dire quello che è successo, ma lo ha fatto intendere. Non è chiaro se ci sia stato solamente un furto oppure è accaduto altro. Per quanto riguarda il match di sabato pomeriggio ha rivelato che suo figlio sta cercando in tutti i modi di recuperare. Da valutare le sue condizioni. Il tecnico Spalletti deciderà stesso nella giornata di domani sera, alla vigilia del match.