Un regalo completamente inatteso per la Serie A e che arriva direttamente dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. A riportare il tutto è stato ‘Il Fatto Quotidiano‘
Un altro regala arriva per la Serie A. In un primo momento ci aveva pensato l’ex presidente del Consiglio, Mario Draghi. Adesso tocca al suo successore, ovvero Giorgia Meloni. Di cosa stiamo parlando? Del fatto che le squadra potranno posticipare i pagamenti saltati durante il periodo della pandemia (2020). Per chi non lo sapesse si tratta di una ‘maxi-cartella’ esattoriale che vale almeno mezzo miliardo di euro. Una cifra che i presidenti delle maggiori squadre del campionato italiano avrebbero dovuto saldare alla metà di dicembre.
Invece ne verseranno solamente in parte. Anzi, c’è anche chi non verserà proprio. Come riporta ‘Il Fatto Quotidiano‘ questo accordo prevede solamente un acconto del 15% del totale e il resto “spalmato” in rate nei prossimi 3-5 anni. Insomma, un’ottima notizia per il mondo della Serie A che non sta attraversando affatto un buon periodo economico (e non sono i soli). A dire il vero non si tratterebbe affatto del primo aiuto che arriva dallo Stato. Come riportato in precedenza già nel 2021 ci furono i primi regali.
Da più di un anno che i presidenti dei club non pagano le tasse a differenza di altri. Nell’ultima manovra governativa fu sancita la sospensione di Irpef e contributi per i primi quattro mesi del 2022. Successivamente fu estesa in primavera, fino alla fine dell’anno. Undici mesi senza obblighi fiscali. Nel 2019 la Serie A ha pagato quasi un miliardo: tra ritenute Irpef (700 milioni), Iva (170 milioni) e contributi previdenziali (120 milioni).
Non si hanno conferme e certezze sulla cifra precisa ad oggi: anche se in molti fanno sapere che si tratta almeno di 450-500 milioni. Per tutti i club professionistici. Non è da escludere che nell’ultimo periodo la cifra possa essere aumentata. In cosa consiste la manovra della Meloni? Pagamento del 15% delle pendenze entro il 16 dicembre. Se riusciranno ad entrate in tempo allora verranno inseriti nel Decreto aiuti. Guarda caso che arriverà questa sera nel Consiglio dei Ministri.