Serie A, come sono andate le partite delle ore 15: scopriamo insieme i momenti importanti di Monza-Salernitana e Verona-Spezia
Ultimo atto della Serie A che dà appuntamento direttamente all’anno nuovo per dare spazio al Mondiale. Alle 15 si sono giocate tre partite. La Roma di José Mourinho contro il Torino di Ivan Juric (clicca qui per sapere come si è conclusa la partita), poi il Monza che ha ospitato la Salernitana mentre l’Hellas Verona ha fatto lo stesso con lo Spezia.
All’U-Power Stadium è netto il dominio dei ragazzi allenati dall’ex Raffaele Palladino (ha giocato nei granata nella stagione 2004-05). Al primo tempo è 2-0 per i padroni di casa con le reti di Carlos Augusto e Dany Mota. Nella ripresa i brianzoli cercano il tris con Colpani, ma la sua conclusione si stampa sul palo. Candreva è il protagonista in negativo dei campani: prima si guadagna un giallo dalla panchina, poi un altro in campo con tanto di rigore per il Monza. Rosso per il centrocampista: sul dischetto si presenta il capitano Matteo Pessina che spiazza Sepe e firma il 3-0.
Al ‘Bentegodi‘ il risultato passa in secondo piano visto che quello che è accaduto a pochi minuti dalla fine del primo tempo ha lasciato tutti senza parole: il tremendo infortunio alla caviglia che ha visto come protagonista il portiere dei liguri Bartlomiej Dragowski. La caviglia del portiere si è completamente girata. Immagini a dir poco scioccanti. Per il portiere, uscito tra le lacrime, niente mondiale in Qatar. Nei primi 45, poco prima del ko tremendo del calciatore, i padroni di casa avevano trovato la rete del vantaggio con Simone Verdi.
Nella ripresa gli ospiti hanno il coraggio di reagire e lo fanno con il primo gol in trasferta di Mbala Nzola che porta il risultato nuovamente in parità. L’attaccante francese non si ferma affatto e realizza la doppietta che porta in vantaggio i suoi. La dedica del calciatore è commovente ed è tutta per Dragowski.
MONZA (3-5-2) Di Gregorio; Marlon, Caldirola, Izzo; Ciurria (77′ Birindelli), Colpani (66′ Ranocchia), Rovella, Pessina, Carlos Augusto (84′ D’Alessandro); Mota (84′ Vignato), Caprari (77′ Petagna). All. Palladino
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn (46′ Bohinen), Daniliuc, Pirola; Mazzocchi (60′ Candreva), Maggiore (46′ Piatek), Radovanovic, L. Coulibaly (72′ Kastanos), Bradaric; Dia, Botheim (46′ Valencia). All. Nicola.
MARCATORI: 24′ Carlos Augusto (M), 35′ Mota (M), 75′ Pessina (M)
AMMONITI: Candreva x2 (S)
ESPULSO: Candreva (S)
ARBITRO: Giua
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter (46′ Hien), Ceccherini; Depaoli (80′ Terracciano), Tameze, Veloso, Lazovic (70′ Doig); Verdi (70′ Kallon), Lasagna; Djuric (60′ Henry). All.: Bocchetti.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski (43′ Zoet); Amian, Kiwior, Caldara; Holm, Ekdal (46′ Verde), Ampadu, Agudelo (82′ Ellertsson), Bastoni (81′ Nikolaou); Gyasi (60′ Bourabia), Nzola. All.: Gotti.
MARCATORI:: 30 Verdi (V), 53′ e 68′ Nzola (S)
AMMONITI: Lasagna, Tameze (V), Ampadu, Holm, Amian, Ellertsson (S)
ARBITRO: Maresca