Il ct Deschamps ha inserito nella lista per il Qatar l’ex centrocampista della Roma. Polemiche per colpa di un “consiglio interessato”…
Stilata la lista dei convocati per il Mondiale, s’è innescata anche la lista delle polemiche. La Francia si prepara alla spedizione in Qatar, arriva al torneo con il compito di difendere il titolo conquistato nel 2018 (battuta la Croazia in finale).
Didier Deschamps ha scelto la rosa con cui proverà a bissare il successo conquistato in Russia, intanto deve fare i conti con le critiche nate appena rivelati i nomi dei calciatori su cui farà conto. C’è un profilo su tutti che è finito sotto la luce dei riflettori, o meglio, sotto la lento d’ingrandimento di coloro che non credono a una convocazione per meriti sportivi. Si tratta di Jordan Veretout, ex giocatore di Fiorentina e Roma, acquistato in estate dall’Olympique Marsiglia. Per lui in stagione 20 presenze totali, 14 in Ligue 1 e 6 in Champions League, dove la sua squadra ha però chiuso il Girone D al quarto e ultimo posto dietro a Tottenham, Eintracht Francoforte e Sporting Lisbona. Tre assist, ma nemmeno un gol. Lui che è un centrocampista abituato a togliersi anche qualche soddisfazione personale.
Le Monde: conflitto d’interesse, l’addio dopo il viaggio in Qatar
Le polemiche nascono dalle rivelazioni (vere o presunte) di Le Monde: secondo il quotidiano, infatti, Veretout sarebbe stato convocato soltanto grazie al consiglio di Bachir Néhar al ct Deschamps. Il motivo? Il magazziniere dei Bleus è uno degli uomini di fiducia dell’allenatore. Non ci sarebbe niente di male, soltanto che dal 2020 Néhar è anche team manager della VV Consulting, società di consulenza e management sportivo VV Consulting. L’azienda, proprio l’estate scorsa, ha gestito il trasferimento del classe 1993 dalla Roma al Marsiglia. In Francia ora parlano di “conflitto d’interesse”. Talmente tanto che il rapporto di lavoro tra la Nazionale e Nèhar potrebbe interrompersi subito dopo il viaggio in Asia.