Mondiali, l’assurdo rituale dell’Argentina: “Così vinciamo la Coppa” – VIDEO

Messi, Papu Gomez, Di Maria e gli altri nazionali svelano il rituale dell’Albiceleste: nel video il racconto del rituale in nazionale. 

Sei italiani, altri 5 che hanno giocato in Serie A. A conti fatti una squadra intera pronta a sfidare le corazzate per un sogno al Mondiale. In assenza dell’Italia in tanti sosterranno l’Argentina che si candida alla vittoria.

La vittoria in Coppa America dell'Argentina (LaPresse)
La vittoria in Coppa America dell’Argentina (LaPresse)

Messi e Di Maria, e ancora Dybala, il Papu Gomez, Paredes. Tutti con in mano un mazzo di carte, in una stanza chiusa. Prima il silenzio, poi la gioia, per un rituale che la “Pulce” ha definito “solo un gioco”, e che invece ha alzato il morale, ed è stato così determinante nel fare gruppo da trasformarsi in un successo clamoroso, quello della Coppa America. Lo hanno raccontato i protagonisti in un documentario, svelando retroscena che si sono trasformati in tatuaggi, in un passaggio che in ritiro è diventato un momento di unione. Un rituale assurdo verrebbe da dire. Ma che ci fanno le stelle della nazionale con un mazzo di carte in mano nel silenzio totale? A svelarlo sono stati i campioni selezionati da Scaloni, in un video-racconto di quelli che lasciano a bocca aperta.

Il rituale dell’Argentina

“Ho visto Lo Celso che entrava nella stanza con Rodri (De Paul), e li ho seguiti”. Parole di Leandro Paredes, che racconta come ha avuto inizio il rituale. C’erano altri compagni, l’immancabile mate, e Leo Messi, che prosegue il racconto. “Stavano cazzeggiando, avevano in mano le carte”. Parla anche Aguero, la faccia quasi incredula. “Ho visto Papu e De Paul in combutta, e mi sono chiesto cosa facessero. Le idee stupide le hanno sempre loro”. 

Messi Argentina
Leo Messi darà l’assalto al Mondiale con l’Argentina (LaPresse)

Interviene Gomez, ex Atalanta. “Se indovino una carta su 10 vinciamo la coppa – dice nel video – e ho iniziato. Cinque di Coppa, no, neanche il 10 di denari,  e vado fino all’ultima. Dico asso di bastoni, e indovino”. Via alle urla, agli abbracci. “Vinciamo la coppa – dice Gomez – è fatta”. Energia positiva, fino al turno di Di Maria che indovina al primo colpo sottolineando l’esultanza tipo un gol, e poi tocca a Messi. Anche per il calciatore del Psg arriva una combinazione strana, di quelle quasi incredibili, così come per altri calciatori.

Quella squadra vincerà poi la Coppa America, forse non per il gioco. Di certo per la qualità di una squadra straordinaria, che anche con un mazzo di carte ha avuto un motivo in più per compattarsi, crederci, trovare lo spirito giusto. Il resto è raccontato in un video quasi assurdo, e di certo, quel rituale che ha portato bene, sarà riproposto anche nel Mondiale.

Gestione cookie