Eusebio Di Francesco a margine della presentazione del libro ‘Dalla Curva Sud al Paradiso’ è ritornato sulla sua seconda stagione da allenatore della Roma.
Eusebio Di Francesco è stato tra i protagonisti della presentazione del libro Dalla Curva Sud al Paradiso del procuratore e grande tifoso della Roma Pietro Chiodi. Il tecnico abruzzese a margine di questo evento è ritornato anche sulla sua esperienza sulla panchina giallorossa e sull’esonero arrivato dopo l’eliminazione contro il Porto.
“Il secondo anno mi sono trovato ad avere un mercato non all’altezza di quello fatto l’anno prima – ha spiegato Di Francesco – mi aspettavo delle scelte diverse da parte della società. Io volevo portare avanti il percorso del 4-3-3 iniziato la stagione precedente, ma alla fine sono arrivati altri giocatori e ho dovuto cambiare modulo per adattarmi alle loro caratteristiche. Sicuramente il secondo anno si poteva fare meglio sul mercato“.
Il tecnico poi ha rivelato un retroscena anche sul suo esonero: “Dopo la partita con il Porto ho forzato il fatto di voler andare via. Se tornassi indietro non lo rifarei viste anche le esperienze successive non fortunate“.
Durante la presentazione del libro Di Francesco ha parlato anche dell’impresa della sua Roma contro il Barcellona ed ha svelato un retroscena: “La difesa a 3? E’ stata un’idea nata dopo la sfida di andata per cercare di fermare i blaugrana. Devo dire al di là del sistema di gioco, la cosa più importante è capire che i giocatori sono con te e credono in quello che si fa“.
“Se accade questo allora si può fare tutto – ha aggiunto Di Francesco – e devo dire che in quel caso la squadra credeva nell’impresa e così ho deciso di fare la scelta del cambio modulo. E devo dire che è andata bene“.
Di seguito il video con le parole di Eusebio Di Francesco sui motivi dell’addio alla Roma