Una donna di 45 anni è stata arrestata ad Aquino, in provincia di Frosinone, dai carabinieri. L’accusa è pesante.
Una lunga indagine dei carabinieri, iniziata dopo la denuncia di una persona, ha portato all’arresto di una donna di 45 anni di Aquino, in provincia di Frosinone. Secondo quanto riferito da Il Messaggero, la fermata ha approfittato di un legame amicale e sentimentale con un uomo per estorcere una cifra pari a 190mila euro dal 2018.
Si tratta di una cifra sicuramente importante che la donna è riuscita a far spendere alla vittima con delle scuse. Alla fine l’uomo ha deciso di denunciare tutto e gli inquirenti sono riusciti ad identificarla e ad arrestarla.
Ora nei prossimi giorni si cercherà di capire se questa è stata l’unica vittima oppure in passato altri uomini sono caduti nella trappola dell’uomo.
La ricostruzione
La ricostruzione di quanto accaduto è comunque ancora al vaglio degli inquirenti. I contatti tra la donna e la vittima erano iniziati nel 2018 sui social. Un rapporto che piano piano è sempre diventato più forte e così la donna ha deciso di approfittare di questa situazione andando a chiedere all’uomo delle piccole cifre, diventate con il passare del tempo sempre più grandi.
Ad un certo punto l’uomo voleva dire stop a queste donazioni, ma la 45enne lo ha minacciato prima di denunciarlo per violenza sessuale nei confronti suoi e della figlia prima e poi di ucciderlo insieme alla madre.
Alla fine l’uomo, stanco di tutto quanto successo, ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri e alla fine si è arrivati all’arresto della 45enne. Un fermo scattato anche dopo una perquisizione domiciliare nella quale sono stati rinvenuti due estratti conto promemoria relativi a due prelievi dal libretto postale della madre della vittima.
