Caso Grillo jr., possibile svolta nel processo: tutti i dettagli

Il processo che vede sul banco degli imputati Grillo jr. potrebbe essere arrivato già ad una svolta. La testimonianza di una dottoressa.

Il processo che vede coinvolto Ciro Grillo prosegue senza sosta e potrebbe essere arrivato ad una vera e propria svolta. Come riportato dall‘Adnkronos, in questo mercoledì 16 novembre sono state ascoltate in aula la dottoressa di medicina legale Vera Gloria Merelli che, insieme ad una ginecologa e ad una psicologa, visitò la giovane italo norvegese nove giorni dopo la presunta violenza sessuale.

Ciro Grillo
Prosegue il processo con Ciro Grillo imputato (foto screenshot Instagram)

L’udienza si è svolta a porte chiuse, ma è trapelato quanto detto dalla dottoressa ai giudici. Il medico legale avrebbe confermato che i lividi sul corpo della ragazza sarebbero compatibili con una violenza subita nella notte del 16 luglio 2019. Ma allo stesso tempo, su richiesta dell’avvocato di uno dei ragazzi indagati, non escluso la possibilità che queste ferite fossero dovute ad una caduta durate l’attività sportiva.

Le dichiarazioni, comunque, sono importanti e potrebbero rappresentare una vera e propria svolta in questo processo che vede sul banco degli imputati Ciro Grillo ed altri tre amici.

La testimonianza della dottoressa

Processo Ciro Grillo
La testimonianza della dottoressa potrebbe rappresentare una svolta nel processo © Ansa

Come riferito dall’Adnkronos, la dottoressa in aula ha ribadito che “quei lividi sono compatibili con qualcuno che le potrebbero avere bloccato braccia e gambe“. Dichiarazioni che hanno portato l’avvocato di Vittorio Lauria, uno dei ragazzi a processo, a chiedere se le ferite fossero compatibili con una caduta durante una attività sportiva.

E il medico legale non ha escludo questa ipotesi. Nelle prossime settimane proseguirà il processo e al termine delle udienze toccherà al giudice pronunciarsi su Ciro Grillo e gli altri tre imputati.

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