I campionati del Mondo sono da sempre una vetrina eccezionale per tutti: ma esistono fuoriclasse assoluti che non li hanno mai giocati
Giocare il Mondiale è da sempre il sogno di ogni calciatore professionista. Confrontarsi con i campioni delle varie nazioni, lottare per il proprio Paese e provare a guidare la propria nazionale al successo è il sogno di tutti i giocatori. Il Mondiale è da sempre una vetrina eccezionale. Una sorta di giostra calcistica e mediatica capace di accalappiare l’attenzione generale dall’inizio fino alla fine della competizione.
Il Mondiale è stata la vetrina perfetta per l’esplosione di alcuni calciatori: molti campioni hanno approfittato della manifestazione mondiale per esaltare le proprie doti e guadagnare consensi. Altri non sono stati in grado di mantenere le premesse e hanno fallito l’appuntamento con la storia. Ma ci sono anche storie diverse: di calciatori eccezionali che non hanno avuto l’occasione di giocare neanche un minuto nei Mondiali. Campioni assoluti che (per sfortuna, errori o problemi di vario tipo) non hanno mai preso parte a nessuna edizione.
Il caso più eclatante è quello di Alfredo Di Stefano: forse il giocatore più forte e completo della storia del calcio. L’uomo che trasformò il Real Madrid nei Galacticos: il trascinatore, leader e capitano di una squadra che ha dominato il mondo. Nonostante il doppio passaporto (argentino e spagnolo) non riuscì a giocare un solo minuto ai Mondiali: quando sembrava ad un passo dall’esordio (nel 1962)fu bloccato da un grave infortunio.
Da Di Stefano a Weah
Un altro campione assoluto, pallone d’oro nel 1995, che non ha mai avuto l’occasione di giocare un solo minuto nei Mondiali, è stato George Weah. Il suo fu un caso sportivo e politico:poteva scegliere di giocare con la Francia (e probabilmente sarebbe stato il centravanti titolare della squadra campione del Mondo del 1998), ma preferì la Libia. Una scelta che gli ha impedito di scendere in campo, visto che la sua nazione fallì sistematicamente la qualificazione.
Una storia simile l’ha vissuta anche Ryan Giggs: quando si trovò di fronte ad un bivio (scegliere tra il Galles e l’Inghilterra) prese la decisione sbagliata (almeno da un punto di vista sportivo). Non ha mai giocato un Mondiale: una maledizione che è continuata anche nel 2022, quando avrebbe dovuto guidare la nazionale gallese dalla panchina. Ma i suoi problemi con la giustizia lo hanno fermato.
Un altro pallone d’oro incapace di scendere in campo al Mondiale è George Best. L’Irlanda del Nord, negli anni in cui Best emergeva, non riuscì a qualificarsi e quando tornò a farlo (nel 1986) il suo fuoriclasse aveva già appeso gli scarpini al chiodo. Un altro fenomeno assoluto che non è mai riuscito a giocare una competizione mondiale è Eric Cantona: la Francia fallì la qualificazione sia nei Mondiali del 1990, che nel 1994, quando l’attaccante era in voga. Nel 1998 (quando i francesi vinsero) Cantona aveva già smesso.