Brutte notizie per il tecnico dell’Argentina, che a pochi giorni dall’inizio dei Mondiali in Qatar è costretto a rinunciare al suo attaccante
Dopo la netta vittoria (5-0) contro gli Emirati Arabi, nel test che precede l’inizio dei Mondiali, in casa Argentina si respira un aria pesante. Il tecnico dei sudamericani Scaloni, è infatti alle prese con diversi problemi legati alle condizioni fisiche dei suoi giocatori. Molti i dubbi, che hanno portato il ct a fare scelte definitive.
L’ultimo test amichevole ha visto l’assenza di quattro calciatori: tutti fermati precauzionalmente per problemi muscolari: si tratta di Paulo Dybala (che si trascina il problema che lo ha costretto a saltare diverse partite con la Roma),Nico Gonzalez, Cristian Romero e Papu Gomez. “I quattro che non ho schierato ho deciso di non rischiarli – ha commentato Scaloni al termine della gara-. Ci sono dei problemini, ma ho tempo per cambiare la lista”.
Nel pomeriggio di oggi il tecnico aveva già dovuto prendere una decisione, sostituendo Nico Gonzalez con Angel Correa. L’attaccante della Fiorentina ha dovuto alzare bandiera bianca ed è stato sostituito dal giocatore dell’Atletico Madrid. In serata la Federazione argentina ha comunicato un nuovo forfait. Anche in questo caso a rimanere fuori dalla lista e a saltare quindi i Mondiali in Qatar, sarà un calciatore che milita nel campionato italiano: Joaquin Correa.
“El Tucu”, che aveva giocato contro gli Emirati Arabi ed aveva anche segnato il quinto gol, è infatti stato rimandato a Milano a causa di un infortunio muscolare. “A breve verrà comunicato il nome del sostituto”, ha riferito il sito ufficiale della Federazione. Tra i papabili c’è Giovanni Simeone. L’attaccante del Napoli, protagonista di un ottimo inizio di stagione, potrebbe staccare il biglietto per il Qatar e aggregarsi alla lista di attaccanti a disposizione di Scaloni. Il “Cholito” faceva parte dell’elenco dei pre convocati, insieme a Thiago Almada dell’Atlanta United e Lucas Alario dell’Eintracht. Il nome del sostituo di Correa dovrebbe uscire da questo ristretto gruppo.