Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha rilasciato una intervista ai microfoni del ‘Corriere della Sera‘. Si è parlato del conflitto in Ucraina e dell’arma che ha a disposizione la Russia
267mo giorno di conflitto in Ucraina. Situazione che va sempre peggiorando. Come dall’inizio del giorno della guerra (24 febbraio) fino ad oggi. Continui bombardamenti ed esplosioni si verificano in quasi tutte le città del Paese invaso. Una fase molto complessa quella che si sta verificando. Lo ha dichiarato anche il neo ministro della Difesa, Guido Crosetto. Quest’ultimo ha rilasciato una intervista ai microfoni del ‘Corriere della Sera‘. Lo stesso si è soffermato sulla possibile durata della guerra.
In merito a ciò non è stato per nulla ottimista visto che per lui la situazione andrà avanti ancora per molto tempo. La guerra sarà ancora molto lunga eh ha spiegato anche il perché: “I continui bombardamenti alle infrastrutture civili servono a dare un ulteriore colpo al morale degli ucraini“. Ci ha tenuto a ribadire che anche la strategia messa in atto dalla Russia è cambiata. E’ diventata molto più aggressiva e violenta e che punta a colpire i civili. In particolar modo nel periodo invernale oramai alle porte: “Puntano a rendere impossibile la vita ad alcuni milioni di persone”.
Ovviamente non ha potuto commentare il missile caduto in Polonia due giorni fa che ha provocato seri danni ed anche la morte di due persone. In merito a ciò il ministro ha spiegato: “A caldo non abbiamo commentato perché volevamo avere certezza dell’accaduto“.
Insomma, ogni parola poteva provocare un clima di scontro tra molte parti. Anche lui sposa la teoria che si trattasse di un missile ucraino utilizzato per cercare di abbattere uno russo. “Non è un incidente destinato ad aggravare una situazione già grave” ha concluso.