Pnrr: il Governo a lavoro per non perdere 19 miliardi

Il Governo guidato da Giorgia Meloni è al lavoro sul Pnrr: l’obiettivo è quello di non perdere i 19 miliardi: una corsa contro il tempo.

Il Governo guidato da Giorgia Meloni, proprio in queste ore, è a lavoro per cercare di raggiungere tutti gli obiettivi previsti dal piano del 2022, sembra però che i settori che in questo momento stanno avendo maggiore difficoltà sono quelli delle Infrastrutture.

Pnrr
Giorgia Meloni, foto fonte Ansa

Il motivo riguarda principalmente l’aumento dei costi delle materie prime che a loro volta rendono sempre più difficile la realizzazione delle opere e poi quello dell’istruzione, con particolare attenzione agli asili nido. Per tutti questi obbiettivi si è a lavoro anche grazie all’erogazione della terza parte dei finanziamenti che ammontano a 19 miliardi.

Nonostante il grande lavoro che il Governo sta continuando a portare avanti, il Ministro per gli Affari Europei Raffaele Fitto conferma la sua preoccupazione.

Pnrr, il ministro Fitto conferma la preoccupazione per i ritardi

Si torna a parlare del Pnrr e in particolare delle preoccupazioni sottolineate dal Ministro per gli Affari Europei Raffaele Fitto, a proposito dei ritardi che mettono in bilico il raggiungimento dei 55 obiettivi previsti proprio dal piano del 2022.

Raffaele Fitto, foto fonte Ansa

Nello specifico il Ministro Fitto insieme con i suoi tecnici si è messo a lavoro per una verifica dello stato di avanzamento dei progetti, in modo da potere capire al meglio quali sono i veri ostacoli che impediscono la sua attuazione e non è tutto, sempre Fitto ha programmato uno scadenziario preciso che andrà controllato con delle verifiche settimanali fino alla fine dell’anno.

In attesa di capire per bene quali saranno i margini di movimento, sempre da parte del Governo sarà fatta una relazione al Consiglio dei Ministri in cui sarà descritta la situazione in modo dettagliato: si tratta di un documento necessario che oltre per lo scopo attuale, potrebbe servire inseguito anche come proposta da presentare alla commissione europea.

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