Il centrocampista della Juventus ha parlato a un podcast di diversi argomenti, anche della sua assenza al Mondiale in Qatar
Niente Mondiali, una delusione che Paul Pogba si porta dietro, ma della quale non vuole fare un cruccio. Il centrocampista francese della Juventus è intervenuto nel podcast “Muslim Money Guys” di Wahed e ha toccato vari argomenti. Il primo è anche il più doloroso perché non giocare il Mondiale con la Francia l’ha toccato profondamente, ma Pogba spiega: “Dio aveva altri piani per me. Prima di prendere decisioni importanti per la mia carriera, prego. Lo faccio perché dopo sono in pace con me stesso”. La fede islamica del centrocampista è nota, Pogba qualche anno fa era andato anche in pellegrinaggio a La Mecca.
L’ex United ha voluto esprimere il suo parere anche sui colleghi di centrocampo, facendo nello specifico un nome che – secondo lui – nel futuro diventerà una star nel ruolo: “Ammiro i centrocampisti da box to box, che fanno il gioco, che fanno assist e che possono segnare come Toni Kroos, Marco Verratti e Thiago Alcantara. Un prospetto molto importante è Jude Bellingham che sta facendo molto bene e credo che arriverà a un livello molto alto”. L’inglese è già nel mirino di diversi top club come City, Liverpool e Real Madrid e nella prossima estate sarà probabilmente il grande protagonista del mercato internazionale.
Pogba poi ha spiegato anche quali sono stati i suoi maestri: “Nella mia carriera ho avuto diversi punti di riferimento a cui mi sono ispirato come Paul Scholes e Michael Carrick. Non dimentico anche gli insegnamenti di Andrea Pirlo, è stato fondamentale per me”. Infine Pogba elogia Cristiano Ronaldo, secondo lui nessuno è paragonabile a CR7: “Ho visto tanti giocatori professionali, ma ce n’è uno al top assoluto. Questo è Cristiano. È la sua personalità, è un vincente, questo è certo. Non è mai soddisfatto di quello che ha fatto, vuole sempre di più”.